L'ANALISI
13 Febbraio 2024 - 12:25
CREMONA - Ha violato il divieto di ritorno nel capoluogo e ha creato non poco scompiglio in Duomo durante una messa. Ciò è valso una denuncia a una donna di 28 anni, con precedenti di polizia a carico, già denunciata dai carabinieri per lo stesso motivo dieci giorni fa. La mattina del 12 febbraio, poco dopo le 10, alcuni cittadini hanno segnalato ai militari che una donna in Duomo stava disturbando la messa urlando e piangendo. Nella cattedrale hanno trovato quindi la 28enne, già conosciuta perché in passato aveva creato diversi problemi in un condominio della città.
La donna, alla vista dei militari, è corsa verso l’altare, ha preso un’ampolla contenente del vino e l'ha bevuto sotto gli occhi increduli dei presenti. È stata immediatamente bloccata dai carabinieri e accompagnata fuori dalla chiesa, dove è stata fatta salire sull’auto di servizio. Poi i militari hanno effettuato le verifiche del caso, accertando che non poteva trovarsi nel capoluogo a seguito del divieto emesso dal questore di Cremona e valido per quattro anni. La 28enne è stata accompagnata in caserma e, tenuto conto che per la seconda volta in pochi giorni non ha rispettato le prescrizioni imposte, è stata nuovamente denunciata all’Autorità Giudiziaria.
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