L'ANALISI
28 Gennaio 2024 - 12:40
Una pattuglia della Polizia locale di Pizzighettone
PIZZIGHETTONE - La città murata torna ad avere un solo agente di Polizia locale. Dopo le dimissioni di Alessia Cagninelli (nel maggio scorso) ha lasciato il corpo intercomunale per avvicinarsi al domicilio anche Matteo Repetti, assunto tramite graduatoria formata da un altro ente. E così resta l’emergenza relativa all’organico, considerando anche il fatto che a fine 2022 a Castelgerundo era andato in pensione Fabrizio Bandirali, ancora in attesa di sostituzione con nuova assunzione da mobilità.
«L’organico disponibile sarà, anche quest’anno, ridotto. Disattendendo quanto previsto», si legge infatti sulla relazione appena deliberata dai sindaci e firmata dal comandante Roberto Castaldi.
Restano in servizio, oltre a Castaldi, due agenti a tempo pieno (uno dipendente del Comune di Maleo e uno appunto del Comune di Pizzighettone) e un agente con contratto a tempo determinato per massimo 8 ore settimanali (dipendente del Comune di Castelgerundo).
«L’ipotesi di distribuzione del servizio da perseguire è quella di avere più presenza esterna del personale di Polizia locale con aumento delle ore di pattugliamento del territorio soprattutto nel terzo periodo dell’anno - si legge ancora sulla relazione di Castaldi -. Incideranno molto sul servizio le ore che dovranno essere impiegate per servizi di pubblica sicurezza e viabilità in occasione di sagre, manifestazioni pubbliche, corse ciclistiche, rilievo incidenti stradali, entrata e uscita dalle scuole e i servizi di rappresentanza in occasione di manifestazioni civili e religiose».
Il sindaco Luca Moggi, pur non nascondendo il rammarico per le ultime due assunzioni andate di fatto non a buon fine, non demorde: «Nel bilancio di previsione 2024 approvato recentemente, abbiamo inserito ancora due assunzioni, perché il nostro obiettivo è tornare a tre agenti dipendenti del Comune di Pizzighettone. Come contiamo di fare? Stiamo valutando la possibilità di un concorso pubblico, che potremmo eventualmente organizzare insieme al Comune di Codogno anche per limitare e condividere le complesse procedure burocratiche».
Arrivare all’organico di tre agenti, più quelli degli altri Comuni convenzionati, permetterebbe di intensificare i controlli allargandoli anche nelle ore serali. Obiettivo da tempo perseguito dal Comune rivierasco.
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