L’ex magistrato Salvini giura da avvocato

CREMONA - In magistratura dal 1982, in pensione dal 14 dicembre scorso, Guido Salvini, 70 anni, toga milanese indipendente che ha seguito i grandi casi degli anni di piombo, il giudice che aveva riaperto il caso su piazza Fontana e consulente di commissioni parlamentari, oggi ha indossato di nuovo la toga: ha giurato davanti al Consiglio dell’Ordine degli avvocati (presidente Alessio Romanelli) per l’iscrizione all’Albo di Cremona. La stessa città dove nel 2010 si era trasferito come coordinatore dell’ufficio Gip, occupandosi della poderosa indagine sul calcio scommesse e da Gup del «caso Tamoil», il più importante processo di inquinamento ambientale.

Davanti ai componenti del Consiglio dell’Ordine, Salvini ha letto la formula di rito e gli è stato consegnato il Testo unitario della professione forense, come di regola ad ogni iscritto. Poi, la foto ricordo sullo scalone del Palazzo di Giustizia. Domenica scorsa, Salvini è stato ospite della puntata di Report sul sequestro di Aldo Moro, segretario della Dc.