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Aggressione con una bottiglia ai giardini: arrestati due minorenni e un maggiorenne

La vittima è un 19enne di Soresina. Rapina aggravata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale: rito direttissimo per il 18enne, il 16enne e il 17enne condotti in un'apposita comunità

Cinzia Franciò

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cfrancio@laprovinciacr.it

23 Dicembre 2023 - 17:10

Aggressione con una bottiglia ai giardini: arrestati due minorenni e un maggiorenne

Un intervento della polizia di Stato

CREMA - Si è concluso con tre arresti l'episodio violento accaduto ieri pomeriggio presso i giardini di piazzale Delle Rimembranze a Crema. Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema, diretto dal vice questore Bruno Pagani, ha tratto in arresto tre giovani, tutti italiani di origine nordafricana: un 17enne residente a Casalmorano, un 16enne residente a Cremona e un 18enne residente a Casalmorano, per i reati di rapina aggravata, lesioni personali volontarie e resistenza a pubblico ufficiale.

I fatti si sono verificati ieri pomeriggio all’interno dei giardini di piazzale Delle Rimembranze: il gruppetto, dopo aver cercato di aggredire alcuni ragazzi, da poco usciti da scuola, senza però riuscirvi a causa della pronta fuga di questi ultimi, hanno concentrato le loro attenzioni verso un giovane in pausa pranzo.

I tre, dopo averlo circondato, improvvisamente hanno iniziato a colpirlo con calci e pugni e con una bottiglia di vetro al capo riuscendo così a portargli via il cellulare. Alcuni passanti hanno allertato subito il 112 che ha inviato sul posto alcune volanti.

Una di queste, che si trovava in via Stazione, ha intercettato i tre, che nel frattempo si erano dati alla fuga, proprio nei pressi della stazione ferroviaria. Dopo un rocambolesco inseguimento a piedi, due sono stati bloccati poco distante mente il terzo all’interno del parcheggio 'la buca' dove cercava di nascondersi tra i veicoli in sosta.

In aiuto anche pattuglie dei Carabinieri e della Polizia locale che hanno circondato l’area interessata.

I tre responsabili sono stati accompagnati presso il Commissariato per essere identificati, mentre la vittima trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale cittadino.

La vittima, un 19enne residente a Soresina, è stato sottoposto ad approfonditi esami medici a seguito dei quali gli è stata riscontrata 'contusione cranica con ematoma, contusione della faccia, del cuoio capelluto e del collo” con una prognosi di 10 giorni.

Attraverso le dichiarazioni del 19enne, dei numerosi testimoni presenti, dei filmati della video sorveglianza cittadina, sono stati acquisiti solidi elementi di colpevolezza nei confronti dei tre, tutti con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio.

I due minori sono stati messi a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Brescia per il collocamento in una apposita comunità.

Il maggiorenne è stato condotto questa mattina innanzi al Giudice del Tribunale Ordinario di Cremona per il rito direttissimo che ha convalidato l’arresto e applicato all’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari rinviando l’udienza al febbraio del 2024 su richiesta della difesa.

Il cellulare della vittima è stato recuperato e restituito al 19enne.

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