Ex Banca d’Italia: sipario in giugno

CREMONA - Per un tesoro che si svela, la ex caserma Manfredini, un altro attende ancora di rivelarsi alla città. Che attende con curiosità crescente. Si concluderanno nell’anno che sta arrivando i lavori per la trasformazione della ex Banca d’Italia. Costruito nel 1959 e abbandonato dal 2009, il palazzo è infatti circondato dai ponteggi che saranno tolti presumibilmente fra maggio e giugno. Solo allora si potrà svelare il lavoro frutto del progetto di riqualificazione dello studio Stefano Boeri Architetti scelto da Findonati per valorizzare l’edificio storico, preservandone iconicità e riconoscibilità e arricchendolo di contenuti abitativi moderni, di comfort, di efficienza, stile ed eleganza.

Un progetto che prevede una corte verde all’interno, un giardino segreto che fiorisce nel cuore della città. E CorteVerdi è il nome dell’intervento che sta suscitando già l’interesse dei cremonesi, dal momento che le vendite stanno già procedendo bene. Previsti quattro o cinque appartamenti per piano, tutti dotati di un doppio affaccio sull’esterno e sulla corte interna, spazi comuni, uffici, aree attrezzate per lo sport indoor. Al quarto piano due attici con terrazze e vista mozzafiato.