Black out e proteste, Vairani: «Non è colpa nostra»

SORESINA - Fastidioso e antipatico compagno di lunga data dei soresinesi, tornano a far discutere i black out. E tra social e chiamate al Comune sono in tanti a protestare. Il sindaco Diego Vairani interviene e puntualizza: «Quando, e ce ne sono stati, ci sono guasti che riguardano Aspm, la nostra municipalizzata, ce ne assumiamo doverosamente le responsabilità. Ma parliamo di guasti che, come accaduto, necessitano di ore per essere risolti. Non è il caso degli ultimi segnalati, e che io stesso che sono cittadino oltreché sindaco ho sperimentato personalmente. Si tratta di interruzioni, o sbalzi, della durata compresa tra i trenta secondi e il minuto, impossibili per logistica e tempi da attribuire ad Apsm. Dunque, per esclusione, responsabilità di E-Distribuzione, l’altro gestore».

La fascia tricolore vuole risposte: «Trovo assordante il silenzio che c’è stato sinora. Scriverò personalmente all’azienda». La replica del gestore: «E-Distribuzione a oggi non ha mai ricevuto segnalazioni di disservizi legati ai propri impianti nel territorio indicato, ma si attiverà per definire le problematiche segnalate dall’amministrazione comunale e provvederà alle opportune verifiche e all’eventuale risoluzione dei disservizi, se di propria competenza». Ma di cosa si parla, nello specifico? Al centro del dibattito c’è un una lunga serie di sbalzi e interruzioni di corrente, ormai piuttosto frequenti. La media sarebbe di non meno di quattro al mese. Gli ultimi episodi hanno interessato la giornata di giovedì e due domeniche consecutive.

La risposta dei cittadini, comprensibilmente infuriati, recapitata direttamente al municipio, tramite cornetta o con sfoghi sul web: «Capisco che alcuni soresinesi si sfoghino sui social e comprendo che si possa pensare che la nostra municipalizzata è la responsabile. Proprio per questo, essendo dimostrabile che non è così, mi preme che intervenga chi di dovere e mi spiace non l’abbia ancora fatto. Beninteso – chiarisce Vairani – ci sono stati davvero disservizi dovuti a guasti sulla linea di Aspm, su cui siamo interventi il prima possibile. Proprio per questo abbiamo deciso di partecipare, vincendo, a quel famoso bando da 5 milioni e 300 mila euro del Pnrr per porre una soluzione alla problematica una volta per tutte».

L’appello del sindaco: «Chiedo quindi che ci sia una puntualizzazione, che si spieghi quantomeno il perché e se eventualmente si sta lavorando per risolvere questo problema. Credo che i cittadini meritino queste risposte. Un’interruzione seppur breve, o peggio ancora un sbalzo, possono portare a gravi disagi, non ultimo il danneggiamento di apparecchiature elettroniche e schede che oggi sono più che mai essenziali nella quotidianità. Cercherò un dialogo personalmente». Nel frattempo, sempre i tecnici di E-Distribuzione sono intervenuti ieri a Castelverde, sulla via Brescia direzione Pozzaglio, per lavorare al ripristino di una linea che, come nel caso soresinese, aveva causato problemi.

Cade un albero sui cavi elettrici di un traliccio, blackout e disagi

Sono oltre 250 le utenze che sono rimaste senza corrente e che sono dunque interessate dal disservizio. Gli sbalzi, inoltre, sono stati registrati in varie zone del paese