L'ANALISI
CASALMAGGIORE: IL CASO
03 Dicembre 2023 - 05:15
I nuovi lampioni posizionati sull'argine maestro del Po
CASALMAGGIORE - «I blackout riscontrati in alcuni punti della illuminazione pubblica sono in parte dovuti alla maggiore sensibilità dei nuovi quadri elettrici, dotati di interruttori differenziali, i salvavita, che non erano presenti nei vecchi impianti. Questi nuovi sistemi sono più sicuri ma anche più sensibili a eventuali guasti, che possono causare interruzioni temporanee, soprattutto in caso di sbalzi di corrente, dovuti ad esempio a forti temporali». In estrema sintesi, questo è il nucleo della articolata risposta che il sindaco Filippo Bongiovanni ha dato alla consigliera di minoranza Annamaria Piccinelli (VivaceSostenibile) durante l’ultima seduta consiliare. Piccinelli aveva sottolineato che la problematica non è trascurabile.
Bongiovanni ha fornito un dettagliato resoconto sia dei malfunzionamenti riscontrati, che hanno coinvolto circa 200 punti luce, sia del progetto di riqualificazione dell’illuminazione, intrapreso dal Comune in collaborazione con aziende qualificate come la ditta Fustinoni e figli Spa e l’associazione temporanea di impresa, composta da A2A illuminazione pubblica e Tea Rete Luce. Il progetto ha visto la sostituzione delle vecchie lampade con 2800 nuovi apparecchi led, mediante la sostituzione di 2700 vecchie lampade e l’integrazione con ulteriori 100, e la separazione delle reti di illuminazione pubblica da quelle di distribuzione dell’energia elettrica in bassa tensione.
«Il progetto – ha ricordato il sindaco – prevedeva l’adeguamento e il rifacimento di 3 chilometri e 600 metri di linea interrata e 12 chilometri di linea aerea che necessitavano di essere ammodernate. Avevamo 150 quadri elettrici, ora sono 77. Adesso esistono anche sistemi di telecontrollo e di riarmo automatico». Bongiovanni ha osservato che se non avviene il ‘riarmo’ automatico dopo tre tentativi, deve intervenire una squadra. Necessarie le segnalazioni dei guasti, che «si possono effettuare inviando una e-mail a illuminazione.pubblica@teaspa.it o telefonare a 800637637 cui risponde h24 un operatore. Nel giro di due ore i tecnici sono sul posto».
Piccinelli ha chiesto se ci si deve aspettare che possano esserci altri problemi. Il sindaco ha risposto che si tratta di inconvenienti diffusi anche altrove, quando si riqualificano gli impianti. È possibile che i blackout si ripresentino e per questo è necessaria la segnalazione tempestiva per risolvere la questione entro tre, quattro ore.
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