Chiesa gremita per Maestri: cerimonia seguita con grande raccoglimento

CREMA - La chiesa di San Benedetto ha faticato a contenere tutti coloro che oggi pomeriggio hanno voluto dare l’estremo saluto a Francesco Maestri, poeta dialettale, presidente dell’associazione diabetici, lionista e soprattutto persona di grande umanità e cultura a cui molti cremaschi erano legati da stima e affetto. Franco, come lo conoscevano tutti, è morto domenica nel tardo pomeriggio a 85 anni, a causa di una malattia che in poche settimane lo ha sfiancato e non gli ha lasciato scampo. Oggi la cerimonia funebre, con la parrocchiale che si è riempita sin dalle 14.30, mentre la salma è arrivata dall’abitazione di Ripalta Guerina, dove Maestri viveva con la moglie Lina. Nella casa dove, tra ieri e questa mattina, era stata allestita la camera ardente. Una cerimonia seguita con grande raccoglimento dai cremaschi intervenuti, vicini alla moglie Lina e agli altri familiari di Maestri. Non potevano mancare ovviamente gli iscritti dell’associazione dei diabetici e i soci del Lions club Crema Host, di cui Maestri era stato anche presidente negli anni scorsi.

Al termine della funzione, la salma ha raggiunto Cremona per la cremazione. Nei prossimi giorni, la data deve ancora essere fissata, le ceneri di Maestri saranno sepolte nel cimitero del quartiere di Santa Maria.

Addio Francesco Maestri, volontariato e cultura in lutto

Per decenni si era impegnato in ambito culturale e sociale. Dalla sua appartenenza ai Lions alla guida dell’Associazione diabetici, con la quale organizzava numerose iniziative. Poi nel gruppo dei 'Cüntastorie' per la valorizzazione del dialetto cremasco