Furti nelle parrocchie, l'ultima vittima è Cristo Re

CREMONA - È successo di nuovo: ladruncoli che approfittando del buio si introducono nelle parrocchie e negli oratori, racimolando bottini magri ma lasciandosi alle spalle parecchi danni. L’ultima ad essere colpita è stata Cristo Re, dove stando alle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza il furto è avvenuto poco dopo le 23 del 6 novembre. La denuncia è stata presentata nelle ore scorse, ai carabinieri di Cremona, dal parroco don Giulio Brambilla.

In base a quanto è stato possibile apprendere ignoti hanno forzato la porta d’accesso al bar dell’oratorio e, una volta dentro, si sono diretti verso il registratore di cassa dal quale hanno prelevato il contenuto: circa 30 euro. Non hanno toccato altro. Le indagini dei militari sono serrate e, proprio grazie alle registrazioni delle telecamere, potrebbe essere possibile dare un nome ai colpevoli. Nei giorni scorsi l’allarme furti aveva interessato anche l’oratorio di San Sebastiano, dove erano stati scoperti i segni di una tentata effrazione, e la parrocchia della Beata Vergine del Caravaggio. Da lì l’ultima volta sono spariti un telefono non funzionante e 40 euro in contanti.

Proprio dalla Beata Vergine arriva un avviso, in parte rivolto ai ladri: «Povero oratorio, derubato tre volte in 40 giorni… Ma non temere, non sei l’ultimo tra gli oratori della città: tornerai a risplendere dopo lo sfregio. È infatti incominciata l’operazione ‘Fuori tutto’. Non mettiamo in vendita niente: anzi, portiamo in discarica il 90% degli arredi consunti. Ai nostri cari amici che ci visitano di notte lasciamo anche la luce accesa, così possono venire più comodamente e aiutarci a portare via le cose: li ringraziamo in anticipo. Ma li avvisiamo anche che hanno le ore contate: nei prossimi giorni verrà installato un sistema d’allarme con volumetrici a doppia tecnologica (termica e cinetica) e 17 telecamere per gli interni e gli esterni, fino alle tribune. Così passeremo dal ‘Fuori tutto’ al ‘Fuori loro’».

Spaccata nella notte alla tabaccheria con un mezzo agricolo rubato

I ladri lo hanno usato per sfondare saracinesca e vetrata dell’esercizio commerciale lungo la Padana Inferiore a Castelvetro