L'ANALISI
05 Novembre 2023 - 16:58
CREMA - Un momento peggiore non poteva esserci per restare in panne con il riscaldamento a causa della rottura della caldaia, a quanto pare impossibile aggiustarla. L'impianto serve sia la parrocchiale di San Bernardino fuori le mura sia l’adiacente oratorio.
Con l’autunno ormai inoltrato e l’arrivo delle basse temperature, specialmente notturne, la chiesa e il luogo di ritrovo per eccellenza di giovani e non solo.
Per cambiare la caldaia l’unità pastorale, che comprende anche le parrocchie di Castelnuovo e Vergonzana, ha bisogno di 60mila euro. Tanto costa un nuovo impianto in grado di garantire la sufficiente potenza per poter riscaldare degli ambienti così grandi.
In parrocchia non si sono persi d’animo e si sono già rimboccati le maniche per rimediare. Innanzitutto è stata lanciata una raccolta fondi. Durante le funzioni, don Lorenzo Roncali ha illustrato ai fedeli il progetto. Sarà fondamentale il sostegno dei parrocchiani, dai privati alle aziende che hanno sede nel quartiere, sino ai commercianti e alle attività di servizio. Qualsiasi donazione è ben accetta, per racimolare passo passo i soldi necessari all’acquisto.
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