Colpito con una bottigliata in testa, indaga il commissariato

CREMA - Il volto imbrattato di sangue, che colava dall’arcata sopraccigliare. Non era un travestimento da incubo particolarmente riuscito per la notte Halloween, ma la conseguenza di una bottigliata in testa, subita da un 18enne l’altra notte in centro. Su quanto accaduto indaga il commissariato. Gli agenti di pattuglia sono arrivati in via Diaz poco dopo le 2, chiamati dagli operatori del 118. L’intervento dell’ambulanza e del medico era stato a sua volta richiesto per soccorrere il giovane, a quanto si è appreso non l’unico ad essere rimasto coinvolto in una rissa cominciata pochi minuti prima in un noto locale del centro.

Uscito con la faccia inondata di sangue si è poi seduto all’esterno in attesa del personale del servizio di emergenza, arrivato sul posto intorno alle 2,30. Una volta caricato in ambulanza il ragazzo è stato portato al pronto soccorso del Maggiore dove è stato visitato e medicato, per poi essere trattenuto per qualche ora in osservazione. Su cosa abbia scatenato la violenza, al momento ci sono solo ipotesi. Probabilmente i classici futili motivi, da una parola di troppo ad un apprezzamento nei confronti della ragazza di un altro sino a qualche vecchia ruggine, tornata a galla magari anche per via dell’alcool o dell’uso di altre sostanze.

Come spesso accade, ai primi due litiganti si sono uniti gli amici e si è scatenato un vero parapiglia con diversi ragazzi coinvolti. Il personale addetto alla sicurezza del locale che ha fatto davvero fatica a riportare la situazione sotto controllo. Per fare piena luce sull’accaduto, la polizia potrebbe anche acquisire le telecamere della videosorveglianza. Una volta fatti uscire dal locale alcuni dei ragazzi si sono sparpagliati per le vie del centro. Altri sono invece rimasti in zona e pare, da alcuni racconti, che sia scoppiata un’altra rissa, stavolta in piazzale delle Rimembranze, nella zona dei giardini pubblici di Porta Serio.

Davvero una nottata movimentata tra un via vai di polizia e ambulanze. Difficile anche prendere sonno per chi abita in zona. Le acque si sono calmate solo dopo le 3. In piazzale delle Rimembranze e nel resto della zona sono rimasti solo alcuni capannelli di giovani che progressivamente hanno deciso di concludere la serata dedicata a streghe e mostri e tornarsene a letto.

Mamma e figlio di 7 anni investiti, il bimbo in eliambulanza a Bergamo

Erano a piedi e dalle prime informazioni pare che stessero festeggiando Halloween con il classico dolcetto e scherzetto