Allarme. Fuga in scooter e schianto a forte velocità. Ragazzino nei guai

VIADANA - È passato al semaforo con lo scooter in impennata proprio mentre una pattuglia dei carabinieri era ferma in attesa del verde. Ha ignorato il conseguente alt dei militari e si è lanciato in fuga in direzione del ponte sul Po dove è stato bloccato, non senza creare allarme e, soprattutto, non senza evitare un incidente con feriti. È al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Viadana la posizione del 14enne residente a Boretto (Reggio Emilia) che ieri poco prima delle 13.30 si è reso protagonista di un episodio dai contorni inquietanti. Data l’ora, è anche possibile che il ragazzo fosse appena uscito dal vicino istituto professionale di via Roma e stesse dirigendosi verso casa. Come detto, all’altezza del semaforo sulla Castelnovese, è passato in mezzo all’incrocio mettendo in atto una condotta di guida parecchio pericolosa proprio sotto gli occhi dei militari. Inevitabile a quel punto l’alt e l’inseguimento, una volta constatato che il giovanissimo a bordo dello scooter non si era fermato.

La fuga si è subito diretta verso il ponte che porta in Emilia dove, poco prima dell’inizio del tratto nell’alveo del fiume, i carabinieri sono riusciti a bloccare il ragazzo lanciato a folle velocità. La dinamica esatta è ancora da accertare ma, a quanto si è appreso, sarebbero rimasti feriti sia il 14enne che uno dei militari. Niente di grave, per fortuna, ma il rischio è stato davvero grande e comunque l’allarme è stato notevole per tutti coloro che si trovavano a transitare in quei momenti sull’infrastruttura viaria. Ora sono in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine per definire con precisione ogni circostanza e definire il quadro delle responsabilità del ragazzo che si è assunto un grande rischio.

Scooter non si ferma all'alt dei carabinieri e si dà alla fuga in campagna

I militari hanno poi rintracciato il mezzo che risulta senza copertura assicurativa