Festa medievale: alla rocca una fiumana di ingressi

SONCINO - I dati sulla vendita dei biglietti saranno disponibili solo martedì ma le prime proiezioni parlano di non meno di 1.500 ingressi in rocca in meno di una giornata e mezza. E l’asticella dei duemila, peraltro, potrebbe essere molto vicina. Cives et Viatores, la ventesima rievocazione medievale di Castrum Soncini, insomma, ha infranto ogni record anche quest’anno.

Fabio Maestri, organizzatore e presidente dell’associazione di ricercatori e speleologi: «Se siamo soddisfatti? Ho passato mattina e sera a timbrare biglietti. I turisti erano molto interessati a conoscere la nostra rocca e la sua storia. Meglio di così!».

La fiumana di avventori, ovviamente, non è arrivata per caso. Tantissime le offerte. Spettacolari le ricostruzioni della vita quotidiana, ma anche militare, messe in scena dalla Confraternita del Dragone e da Corte XIII secolo. Tra gli spazi più gettonati la Locanda di Ezzelino, per bere e mangiare a mo’ dei medievali, lo Scriptorium per diventare monaci amanuensi, i rapaci maestosi dei Falconieri di Sua Maestà che hanno stregato grandi e piccini, gli Artifex con i i laboratori a tema e l’immancabile comico e performer Nespolo lo Giullare, già protagonista di eventi di livello internazionale tra cui anche Soncino Fantasy.

Concerti, visite guidate e show hanno fatto da ciliegina sulla torta. Adesso, come detto, non resta che tirare le somme. Quel che è certo è che ci sarà uno spumante da stappare.

Rocca sforzesca, c'è la festa medievale

Oggi e domani la rievocazione storica firmata dal Castrum Soncini

L’Antiquaria d’autunno è già da record

In città migliaia di turisti provenienti da Francia, Cina e Svizzera. Presenti 174 commercianti da tutta Italia