L'ANALISI
06 Ottobre 2023 - 08:25
Una panoramica di Soresina
SORESINA - Forse anche per ‘colpa’ di quegli anni ’80 e ’90 ruggenti, per commercio e movida, Soresina nel nuovo millennio ha sempre sofferto del nostalgico paragone, facendosi la nomea (il più delle volte come minimo esagerata) di cittadina spenta. Ed ecco perché oggi una semplice frase basta per generare tanto entusiasmo: «C’è ripresa e c’è tanta voglia di fare». Lo afferma Marco Boni, presidente dell’Ascom, commentando lo scenario degli esercizi commerciali. Dopo anni di stagnazione, con qualche doloroso addio, negli ultimi mesi sono fioccate le riaperture e, entro fine anno, potrebbero arrivare nuove sorprese. Quattro i locali tra bar e ristoranti aperti nel 2023, tre solo nell’ultimo paio di mesi. «Mettersi in gioco e tornare a investire sulla nostra città, con progetti validi e già molto apprezzati, è sintomo di una Soresina che vuole tornare grande – commenta l’Ascom –. Il fatto che gran parte delle nuove gestioni, anche animate da giovani imprenditori, si siano inseriti nel solco di attività storiche che erano scomparse è altrettanto significativo».
Soddisfatto anche il sindaco Diego Vairani: «Ho già visitato alcuni dei locali riaperti, constatando che ci sono ottime idee e voglia di impegnarsi. Lo farò anche con quelli che mancano ed eventuali prossimi, dato che qualcosa si sta effettivamente muovendo. Condivido l’analisi di Ascom, sono segnali positivi. Lo sono soprattutto – aggiunge la fascia tricolore – se consideriamo il generale contesto nebuloso in cui ci si muove quando si avvia una nuova attività, tra sfide sempre più complesse. Tra i mille motivi che rendono arduo compiere questa scelta oggi c’è, oltre alla concorrenza spietata dell’e-commerce, anche il caro affitti, pure a Soresina. Rinnovo dunque il mio appello affinché i proprietari vadano a calmierarli. E ne approfitto anche – la chiosa – per scusarmi con chi un’attività l’ha già ma subisce i disagi dei lavori in piazza Garibaldi. Mi auguro di restituire al più presto questo spazio riqualificato e che faccia da volano».
Tra le zone della città interessate dalle nuove avventure commerciali c’è il centro, dalla Tettoia alla zona del Teatro Sociale, passando per l’ex ippodromo e la circonvallazione. Non solo. A proposito di piazza, stanno sparendo anche le vetrine vuote: di recente qui hanno aperto i loro uffici la Confcommercio e una compagnia assicurativa, aumentando l’indotto del circondario. Secondo fonti ben informate, ci sono già diverse partite Iva appena aperte proprio da soresinesi. Voci ‘di paese’ lasciano intendere che a breve potranno prendere la forma di altri locali e negozi.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris