L'ANALISI
19 Settembre 2023 - 18:38
BAGNOLO CREMASCO - Un cane di piccola taglia azzannato al collo e ridotto quasi in fin da vita, da quello che alla padrona è sembrato un pitbull o comunque un esemplare simile. È accaduto ieri sera intorno alle 20,30 nella zona dell’area comunale riservata proprio agli animali da compagnia.
I due cani erano entrambi al guinzaglio ma, secondo il racconto della proprietaria dell’esemplare più piccolo, il padrone dell’altro non è riuscito a trattenere l’impeto del suo cane.
«Una scena agghiacciante che non auguro a nessuno — si è poi sfogata la donna sui social —: non ho fatto nemmeno in tempo a rendermi conto di che razza fosse, sembrava un pitbull o simile. Non era molto alto, ma aveva testa e mascella grossi. Il padrone non l’ha tenuto e quando ha stretto il morso non è poi riuscito a fargli aprire la bocca. In quei terribili frangenti non ho pensato ad altro che al mio cane: ero convinta che l’avesse ucciso. Al momento, non ho avuto la lucidità di chiedere i dati all’altro proprietario. Ho visto che era con una seconda persona e devo aggiungere che nemmeno loro si sono offerti di aiutarmi».
A quanto pare, in quei frangenti non c’erano altre persone in giro. Con il cuore in gola, la signora è rincasata rapidamente, portando il suo animale con sè. Poi insieme al marito si è recata dal veterinario di fiducia. Per fortuna, il cagnolino nel corso della giornata ha dato segnali di ripresa.
«Oltre all’angoscia per lui, quanto accaduto ci lascia molto preoccupati a livello generale. E se ci fosse stato un bambino?», si chiede il marito della donna. Da qui la decisione di rendere pubblico l’accaduto, informando quanta più gente possibile. Immediata la solidarietà di tanti bagnolesi e non. «Il nostro cane — conclude la proprietaria — ha un grosso ematoma al collo e una lesione interna. Speriamo si possano riassorbire entrambi con le cure prescritte dal veterinario».
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