L'ANALISI
11 Settembre 2023 - 07:33
CREMONA - Hanno provato a entrare nel negozio prendendo a mazzate la vetrina antisfondamento, ma sono stati messi in fuga dai vicini che hanno dato l'allarme provocando l'intervento immediato dei carabinieri. È accaduto domenica sera intorno alle 21.50 in via Persico. I malviventi, due persone secondo i testimoni, hanno preso di mira il negozio Computer Sistem, del presidente della categoria Itc di Confartigianato Cremona Giacomo Pegorari. Si sono accaniti contro il vetro della porta d'ingresso fino a svellerlo dall'intelaiatura e a farlo cadere all'interno. Ma, quando sembrava che la via fosse libera, a sbarrare la strada ai ladri sono stati i vicini di casa, allarmati dal rumore: "Ho sentito - spiega uno di loro - dei colpi ripetuti e quando mi sono affacciato a guardare ho visto i due malviventi". Non è stato l'unico: anche altri si sono affacciati a balconi e finestre e hanno dato l'allarme e hanno chiamato i carabinieri.
"I due - spiega un residente - sono fuggiti verso via Brescia dove ho avuto l'impressione che ci fosse un complice ad attenderli". Avvisato dai carabinieri, Pegorari è arrivato subito al negozio "per un'apertura straordinaria", ha scherzato con i vicini. E mentre compilava il verbale di denuncia con i carabinieri, già prendeva accordi al telefono con il vetraio: "Mandami qualcuno, mi hanno sfondato la porta". "Ho già subito dei furti - racconta Pegorari, 57 anni - ma si parla di tantissimi anni fa. A cosa puntavano? I computer non li teniamo più in vetrina. Probabilmente miravano a quel che era rimasto in cassa". L'esperienza è sgradevole, ma Pegorari la prende con filosofia: "Episodi come questo, purtroppo ormai sono diventati normali. Tutto sommato ci sta".
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