Taxi gratis per tornare a casa dopo la discoteca

CREMONA - Taxi gratis per tornare a casa dopo la discoteca. Parte anche dalla città del Torrazzo, e nello specifico dalla proposta dell’imprenditore Luciano Zanchi (patron di vari locali fra cui la Centrale del latte e presidente nazionale di Assointrattenimento) il nuovo servizio per la sicurezza sulle strade, appena annunciato dal Mit.

Alla presenza del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, Zanchi e i colleghi delle altre sigle del settore hanno firmato un protocollo d’intesa: il Governo metterà a disposizione fondi per pagare il taxi o la navetta a chi, sottoponendosi all’alcol test all'uscita delle discoteche, superi il limite previsto per mettersi alla guida. In questo caso, la persona sarà riportata a casa, così come le persone che accompagnava.

Saranno i locali di intrattenimento, previa convenzione con le compagnie locali di tassisti o ncc,  a fornire il voucher. Si tratta di un progetto sperimentale che per ora riguarda sei locali notturni, individuati sul territorio nazionale e per il periodo che va da agosto a metà settembre. All’esito della sperimentazione si potrà poi valutare la bontà del progetto ed eventualmente studiarne la fattibilità a regime, anche nelle altre provincia.

L’idea è stata appunto costruita grazie al confronto con le associazioni dei locali notturni di intrattenimento. Queste le prime sei discoteche coinvolte: discoteca Mascara All Music - Mantova; discoteca Il Muretto - Jesolo Lido (Venezia); discoteca Praja - Gallipoli (Lecce); discoteca Baia Imperiale - Gabicce Mare (Pesaro – Urbino); Naki Discoteca - Pavia; La Capannina - Castiglione della Pescaia (Grosseto).

IL PRESIDENTE FONTANA

"Plaudo all'ottima iniziativa promossa dal ministro Matteo Salvini che prevede la fruizione di mezzi di trasporto gratuiti per far ritorno a casa dopo la discoteca se non si è nelle condizioni di mettersi alla guida della propria vettura". Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sui profili social, sul protocollo d'intesa. "Alla luce dei tristi fatti di cronaca riguardanti gli incidenti stradali, da genitore, valuto con estremo favore tutto ciò che va nella direzione della prevenzione e della sicurezza. Bene, dunque, questa sperimentazione che, mi auguro, possa essere estesa in futuro" conclude Attilio Fontana.

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