L'ANALISI
28 Luglio 2023 - 14:49
SORESINA - Anni di maltrattamenti e aggressioni fisiche e verbali tra le mura domestiche hanno trovato il loro epilogo con l'arresto di un uomo di 66 anni, pregiudicato e con un ordine di carcerazione a carico. Tutto è iniziato nel maggio del 2017, quando una donna residente in un comune della zona aveva denunciato ai carabinieri di Cremona i maltrattamenti e le aggressioni fisiche commesse dal marito.
L’uomo è sempre stato geloso e possessivo e spesso era ubriaco. Nel 2009 la donna lo aveva già denunciato, ma le violenze verbali e fisiche non erano terminate. L'uomo controllava assiduamente la moglie, impedendole di parlare con altre persone, minacciandola e insultandola pesantemente quando non faceva quello che voleva lui. Fin quando un pomeriggio di metà maggio del 2017, l'ennesima lite per gelosia è culminata con la violenza fisica: la donna si è presa degli schiaffi in pieno viso. A quel punto, ha deciso di presentare denuncia e ha riferito tutto ai carabinieri.
Il procedimento penale è andato avanti fino al luglio del 2019, quando era intervenuta la condanna da parte del Tribunale di Cremona che nel novembre dello stesso anno é divenuta definitiva, calcolata in due anni e quattro mesi di reclusione. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona ha ora emesso l’ordine di carcerazione per la relativa pena da scontare. Per tale motivo, il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai carabinieri di Soresina che, nel pomeriggio del 26 luglio, lo hanno arrestato e lo hanno accompagnato in carcere di Cremona.
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