L'ANALISI
11 Luglio 2023 - 08:31
Rolando Salti e la chiesa parrocchiale di Bonemerse
BONEMERSE - La scomparsa di Rolando Salti, a soli 45 anni e dopo una malattia inesorabile, è un lutto che colpisce tutta la comunità di Bonemerse, un fatto dolorosissimo che lascia attoniti e che, nell’animo di ogni persona, ripropone violentemente le domande riguardo al senso di un avvenimento come questo, ingiusto e crudele. Salti era figlio di Roberto, venuto a mancare nel settembre del 2021, apprezzatissimo orafo e cittadino molto attivo a Bonemerse che, nel 1983, aveva aperto la gioielleria in via Roma, conosciuta in tutto il cremonese e oltre. Rolando, diplomato in gemmologia e in oreficeria, dopo aver affiancato il papà continuava l’impegno lavorativo nell’ormai storica attività di famiglia, assieme alla mamma Maria Rosa, e ha voluto tenere aperti il negozio e il laboratorio fino all’ultimo. Sino a qualche giorno fa infatti lo si vedeva dietro il bancone, pronto a servire i suo clienti.
«Una persona che aveva vissuto e lavorato sempre a Bonemerse, un figlio della nostra comunità, una persona mite e buona, chi lo ha conosciuto sa perfettamente che queste parole descrivono davvero la realtà» spiega il sindaco Luca Ferrarini. «A nome di tutta l’amministrazione comunale esprimo sentite condoglianze e vicinanza a Maria Rosa, mamma del caro amico Rolando» ha concluso il primo cittadino. I funerali si terranno domani (mercoledì 12 luglio) alle 10 nella chiesa parrocchiale di Bonemerse.
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