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San Rocco, a Ori va il premio per la super riqualificazione

Edizione 2023 City Scape: l’architetto paesaggista di Cremona conquista il secondo posto. Riconoscimento del progetto che già 20 anni fa si propose di rinaturalizzare l’area degradata

La Provincia Redazione

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10 Luglio 2023 - 19:55

San Rocco, a Ori va il premio per la super riqualificazione

CREMONA - «Il premio internazionale rappresenta un riconoscimento del progetto che già 20 anni fa si proponeva di riqualificare e rinaturalizzare un’area degradata per restituirla alla città e ai cittadini». Così Maurizio Ori, l’ architetto paesaggista di Cremona che si è aggiudicato il secondo, prestigioso, premio per il progetto Riqualificazione ambientale e paesaggistica della discarica dei rifiuti inerti di San Rocco a Cremona (la proprietà è di Aem spa). Progetto presentato da Ori - O+A Ori Arienti - con il gruppo di lavoro costituito da Giorgio Grossi, ora dirigente del Comune di Mantova.


La premiazione si è tenuta il 7 luglio scorso alla Triennale di Milano dove sono stati proclamati i vincitori dell’edizione 2023 di City Scape promosso dal Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori con la finalità di porre in luce le migliori idee nell’ambito dei più diversi ambiti dell’architettura del paesaggio.


Ben 122 i progetti in concorso con una rilevante partecipazione internazionale: Spagna, Israele, Belgio, Cina, Svezia, Messico, Olanda, Stati Uniti, Portogallo, Emirati Arabi, Croazia, Danimarca, Malta e Polonia. Nella categoria City Landscape A2, focalizzata sulla riqualificazione paesaggistica dei territori di frangia, il primo premio è andato al progetto olandese Zuidpolder Landscape Park, il secondo a Ori-Arienti.


L’architetto Ori, che è anche presidente della Commissione paesaggio del Comune di Cremona, ha spiegato che l’area oggetto di riforestazione (di 10 ettari) «presenta un alto tasso di naturalità ed un luogo di nidificazione e riproduzione della fauna selvatica, anticipando di due decadi le recenti direttive europee (nature restoration law) che prescrivono una rinaturalizzazione massiva di aree destinate alla produzione oltre alla riconversione delle aree degradate per trasformale in luoghi positivi per le aree urbane (in termini di servizi ecosistemici e NBS – Nature Based Solution), in sintesi la riparazione di un ecosistema danneggiato per riportare il più possibile la natura nella nostre città».


Il progetto di riqualificazione ambientale e paesaggistica «nasce dall’intento di esaltare le caratteristiche panoramiche ambientali e morfologiche della ‘montagna di terra’. Dal punto di vista ecosistemico — ha precisato Ori — si presenta come un rilevato di forma collinare che si eleva di circa 20 m sul piano di campagna all’interno di un’area alluvionale caratterizzata da suoli idroformi e da formazioni vegetali naturali di latifoglie decidue».


Ad ottobre, l’architetto Ori scenderà a Napoli per partecipare a un convegno europeo di paesaggisti. Farà conoscere anche in quel simposio il suo progetto di riqualificazione ambientale e paesaggistica della discarica di San Rocco e dell’area attorno al combustore.

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