Gli imprenditori Piero e Mario Pini della Pini Italia arrestati in Spagna

CASTELVERDE/VIADANA - Arresto e carcere preventivo in Spagna per gli imprenditori Piero e Mario Pini, fratelli rispettivamente di 66 e 70 anni: entrambi sono accusati di aver commesso abusi sessuali e reati contro i lavoratori. I due fratelli sono i proprietari di Pini Italia nella cui orbita è entrato il macello ex Bertana di Castelverde e l'altro di Viadana, Ghinzelli. Piero Pini è il padre di Roberto, amministratore unico di Pini Italia Srl, la società che lo scorso aprile ha acquisito la maggioranza della storica Ferrarini, l’azienda reggiana di salumi in concordato preventivo dall’estate del 2018. Piero Pini trasferì le azioni della società al figlio Roberto nel 2019.

I fatti sarebbero avvenuti nei pressi della città di Huesca, nel nord della Spagna, non lontano da Saragozza, dove il gruppo Pini possiede due grandi insediamenti per la lavorazione delle carni. Sulla vicenda è stata diffusa una nota dai legali dei due arrestati: “Fin dal primo momento i signori Pini hanno manifestato la piena collaborazione con le autorità spagnole al fine di chiarire i fatti. I signori Pini respingono con forza le accuse e hanno fornito diversi mezzi di prova che chiariranno l’irrealtà e l’incoerenza dei fatti denunciati. Hanno piena fiducia che si faccia rapidamente chiarezza sul caso”.