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BAGNOLO CREMASCO

Sindaco e vice assenti, bufera sulla 'fuga romantica' della coppia

A scatenare la protesta dell’opposizione, che annuncia un’interrogazione e sta valutando un esposto al prefetto, è stata la contemporanea assenza dei due per una vacanza

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

03 Luglio 2023 - 05:05

Sindaco e vice assenti, bufera sulla 'fuga romantica' della coppia

Il sindaco Paolo Aiolfi con Noemi Armida Carelli

BAGNOLO CREMASCO - Una polemica feroce, che di fatto apre la campagna elettorale a 10 mesi dal voto amministrativo della primavera 2024. Il tema è politico amministrativo, ma anche personale, con la minoranza di Progetto Bagnolo che punta il dito sul sindaco Paolo Aiolfi e sulla vicesindaco Noemi Armida Carelli, da un paio d’anni coppia anche nella vita. A scatenare la protesta dell’opposizione, che annuncia un’interrogazione e sta valutando un esposto al prefetto, è stata la contemporanea assenza dei due da Bagnolo e dunque dal Comune, per una vacanza insieme organizzata in questi giorni.«Bagnolesi che si sono recati in Comune, ci dicono che da dieci giorni sono assenti sia il sindaco sia la vice. Al di là dei loro rapporti, per i quale non abbiamo mai voluto cavalcare voci o pettegolezzi, evitando strumentalizzazioni, riteniamo che l’assenza contemporanea, non per motivi di forza maggiore possa mettere a rischio il buon andamento dell’attività amministrativa, oltre ad arrecare danno all’immagine della stessa, a causa di un mancato rispetto del ruolo istituzionale rivestito. Le funzioni del vice sono appunto quelle di sostituzione del titolare della relativa carica».

Dall’opposizione ritengono che ciò metta a rischio l’attività amministrativa. «Come può agire un’amministrazione in caso di urgenze o di atti, sanitari o di ordine pubblico, non rinviabili e non delegabili; riteniamo grave tale comportamento e a dir poco inopportuno, ulteriore è una dimostrazione di scarso senso istituzionale, nonché una evidente dimostrazione di totale assenza di responsabilità nei confronti della comunità nonché del personale lasciato per due settimane senza i principali riferimenti politico/amministrativi dell’ente. Presenteremo subito un’interrogazione che chiederemo venga discussa in consiglio, valutando anche l’ipotesi di presentare un esposto in Prefettura».

Il sindaco Aiolfi ribatte colpo su colpo. «La minoranza consiliare non ha altri argomenti se non tentare attacchi personali come sta facendo da tutto il mandato. Gelosia, invidia, incapacità ad accettare il fatto che il nostro gruppo è compatto più che mai» è la premessa di Aiolfi. «Adesso si buttano su una interrogazione per il fatto che io e il vicesindaco siamo andati in vacanza assieme nell'unica settimana che abbiamo disponibile in un anno intero. Sono quasi due anni che strumentalizzano politicamente il nostro legame sentimentale, cercando disperatamente di farlo risultare incompatibile a livello di incarichi amministrativi quando non lo è nemmeno tra coniugi».

Sul mancato presidio del Comune, Paolo Aiolfi precisa. «Esiste la figura del consigliere anziano che può sostituire il vicesindaco per un periodo di assenza. Nell'era della digitalizzazione fa morire dal ridere dichiarare che dall’opposizione dicano che non eravamo in contatto giornalmente con gli uffici tanto che abbiamo fatto anche una giunta da remoto, come previsto dall'apposito regolamento. Ricordo anche una dichiarazione del consigliere di minoranza Doriano Aiolfi (ex sindaco per due mandati, Ndr) riguardo alla nostra vita privata. Insomma sembra evidente che la campagna elettorale è iniziata a un anno dalle elezioni nella maniera più viscida e sporca».

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