Sedicenne si tuffa e annega al Lago di Endine, il cordoglio della Cooperativa Nazareth

CREMONA - Un ragazzo di 16 anni, egiziano, minore non accompagnato in carico alla Cooperativa Nazareth di Cremona, è morto ieri, giovedì 22 giugno al lago di Endine, nei pressi di Spinone (Bergamo). Era a fare il bagno con altri ragazzi e operatori della Cooperativa e all’improvviso è sparito nelle acque. Immediato, l’allarme. Sembra che un altro ragazzo della Cooperativa suo amico, hanno raccontato dei testimoni, abbia cercato di afferrarlo e di tirarlo su, ma ha rischiato a sua volta di essere trascinato verso il basso anche lui. Sul posto sono arrivati vigili del fuoco nautici, sommozzatori, volontari e personale sanitario. Il corpo del ragazzo - rinvenuto a circa 4 metri di profondità, poco distante dal punto in cui si era tuffato - è stato recuperato dopo un'ora, ma inutili sono stati i tentativi di rianimarlo. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri. Il dramma ha sconvolto i ragazzi e gli educatori che erano in gita con lui e tutta la Cooperativa Nazareth che manifesta sentito cordoglio per quella che è una vera e propria tragedia. La salma del ragazzo è stata trasportata all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo in attesa di disposizioni da parte dell’autorità giudiziaria.. La Cooperativa Nazareth, in sinergia con il Comune di Cremona, si è messa immediatamente a disposizione delle forze dell’ordine per ricostruire la vicenda e cercare di contattare la famiglia che vive in Egitto.

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