Truffa dell'incidente fasullo, l'anziana vittima ci casca

CAORSO - “Suo marito è stato coinvolto in un incidente stradale e servono soldi per farlo scagionare”. È quello che si è sentita dire al telefono un’anziana, che è purtroppo caduta nel raggiro e ha consegnato 8.000 euro in contanti. I due autori del colpo, però, sono stati identificati e denunciati. “Siamo i carabinieri - hanno detto alla povera donna, insistendo - nel dicembre scorso abbiamo fermato suo marito”.

A ritirare la somma a casa della vittima è poi andato uno dei due, vestendo i panni dell’avvocato. Poco dopo la signora si è accorta di essere stata truffata e ha chiamato il 112.

I veri carabinieri della stazione di Caorso, insieme ai colleghi dell’aliquota operativa della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda, si sono messi subito a lavoro e dopo un’attività investigativa sono riusciti ad identificare e a raccogliere specifici indizi di colpevolezza nei confronti dei due malviventi, che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Piacenza per truffa aggravata in concorso. Si tratta di un 45enne e di un 51enne.

Truffa dello specchietto, ma la vittima non ci casca

La denuncia tempestiva ha consentito ai carabinieri di inviduare il truffatore che è stato denunciato