L'ANALISI
25 Aprile 2023 - 12:06
CREMA - Continua incessante l’attività di prevenzione del Commissariato P.S. di Crema per contrastare i fenomeni criminosi più diffusi quali: scippi, furti in appartamento, borseggi e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione che ha visto, negli ultimi giorni, l’impiego di numerose unità operative del Commissariato di P.S., si è conclusa con i seguenti risultati:
Durante un posto di controllo in ore notturne in via Piacenza, è stato individuato un cittadino egiziano di 53 anni il quale a seguito di un apposito approfondimento è risultato sottoposto alla misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Milano nel 2017 per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’indagine, svolta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, aveva riguardato diversi soggetti indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e nei loro confronti era stata emessa una misura cautelare. L’unico che si era sottratto alla cattura è stato proprio il 53enne straniero che si era dato alla fuga. La sua latitanza è terminata l’altra notte quando è incappato nei controlli del Commissariato. E' stato tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Cremona a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Sempre nei giorni scorsi è stato indagato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Brescia un minorenne colombiano di 15 anni, residente nel cremasco, per il reato di Vvolenza ad un incaricato di pubblico servizio e lesioni personali, in quanto mentre si trovava a bordo di un autobus sulla tratta Crema-Milano ha colpito un dipendente della linea con un pugno dopo averlo spintonato ed insultato perché gli aveva chiesto di mostrargli il biglietto. Il controllore, giunto alla locale stazione, ha allertato il 113 indicando alla volante intervenuta l’autore dell’aggressione che nel frattempo cercava di allontanarsi. Quest’ultimo è stato fermato ed identificato dagli agenti mentre il controllore è stato medicato al pronto soccorso di Crema per una ferita al labro superiore, oltre che per un dente rotto, con una prognosi di 10 giorni.
E’ stato inoltre indagato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona un italiano di 56 anni, residente a Crema, per il reato di furto aggravato. La vicenda ha avuto inizio alla fine di marzo quando un giovane cremasco si è presentato al commissariato per denunciare il furto del proprio monopattino lasciato presso la Velostazione di via Martiri della Libertà. L’attività d’indagine svolta dal Commissariato ha permesso di individuare l’autore del reato, conosciuto perché pregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, che per impossessarsi del veicolo aveva tranciato la catena con un arnese da taglio.
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