L'ANALISI
21 Aprile 2023 - 15:23
SONCINO - Distributori automatici del Borgo Sera: dopo l’aggressione a un residente, che si è visto spaccare la porta di casa per aver ripreso 50 ragazzi che facevano baccano di sera, davanti alle macchinette, arriva il giro di vite del Comune.
L’attività 'Le Machinète' sarà interdetta al pubblico venerdì, sabato e domenica, dalle 19.30 alle sei del mattino. L’ordinanza è stata firmata oggi dal sindaco Gabriele Gallina: «A seguito degli ultimi incresciosi episodi che si sono verificati proprio nell'area oggetto dell'ordinanza, si è confermata la necessità di trovare nuove forme e modalità che consentano di prevenire schiamazzi, disturbo alla quiete pubblica e danneggiamenti. Il tutto, peraltro, nell'ottica della prevenzione, proprio intercettando questa criticità prima che possa ulteriormente degenerare. Si tratta – precisa ulteriormente il sindaco – di un primo passo che dovrà essere accompagnato da un contatto diretto con i giovani, al fine di instaurare un dialogo costruttivo. Dobbiamo – chiosa Gallina – costruire insieme proposte alternative di divertimento, che è una necessità e un diritto legittimo, ma che va concertato in modo tale da non sfociare in fenomeni di maleducazione, mancanza di rispetto verso gli altri cittadini e le autorità o, addirittura, comportamenti vandalici nei confronti della proprietà pubbliche e private».
Nessuna resistenza da parte dei due imprenditori soncinesi titolari della struttura che, anzi, si sono trovati perfettamente d’accordo con la misura e hanno addirittura chiesto che venisse immediatamente messa in campo: «Di fronte alle molteplici ipotesi, fra cui quella di prorogare la partenza dell’ordinanza, ci siamo subito trovati concordi col municipio nel renderla efficace sin da oggi. Intendiamo collaborare al massimo delle nostre possibilità – affermano gli esercenti –, muovendoci in sinergia con l’amministrazione comunale, al fine di risolvere un problema che è certamente sentito e reale».
Quindi, merendine e caffè senza sosta sino a giovedì ma, nel fine settimana, occhio all’orologio. E, ancor di più, occhio al tono di voce. Perché non si tratta di un avviso bonario: i trasgressori, come ben specificato nell’ordinanza che verrà fatta rispettare dalle forze dell’ordine congiuntamente, prevede multe per giovani vandali e ragazzi troppo esuberanti comprese fra cinquecento e cinquemila euro.
Al di là del singolo episodio risalente ai giorni scorsi, e certamente sinora il più grave, in città resta aperto il dibattito su vandalismo e le nuove generazioni. Un filo rosso di cui, secondo fonti attendibili, si starebbero occupando con non poco impegno anche tutti gli istituti scolastici del borgo, di ogni ordine e grado. Mancano infatti allo storico le denunce, per ora, ma non certo le segnalazioni a docenti e genitori che hanno già preso in carico la questione che coinvolge quasi esclusivamente ragazzi di età compresa tra i 13 e i 16 anni.
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