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PARCO DEL SERIO

Allarme roghi: griglie illegali sul fiume, mobilitati i vigili del fuoco

Interventi nell’area di via Miglioli e al laghetto dei Riflessi: spenti i residui incandescenti dei barbecue selvaggi

Dario Dolci

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redazione@laprovinciacr.it

20 Marzo 2023 - 05:05

Allarme roghi: griglie illegali sul fiume, mobilitati i vigili del fuoco

L'intervento dei vigili del fuoco per spegnere delle braci lasciate accese da un gruppo di frequentatori del parco

CREMA - Arrivano in massa, accendono più fuochi per fare cuocere carne e salamelle alla griglia e poi se ne vanno lasciando i bracieri ancora accesi e fumanti. Col rischio di causare incendi come già è successo nei giorni scorsi. È quanto accade spesso nelle aree attrezzate del Parco del Serio. A raccontarlo è il presidente dell’ente, Basilio Monaci: «È successo nell’area di via Miglioli a Crema e al laghetto dei Riflessi di Ricengo. Gruppi di persone, soprattutto stranieri e in particolare nel fine settimana, arrivano nelle aree di sosta e accendono fuochi in barba al divieto. Poi li utilizzano per il barbecue».

La cosa più grave è che queste persone se ne vanno senza spegnere la brace. «Le nostre guardie ecologiche volontarie – aggiunge il presidente – faticano a far rispettare il regolamento del Parco. Spesso si trovano di fronte anche un centinaio di persone, non tutte educate e disposte ad ascoltare. Nell’area di via Miglioli hanno trovato tre fuochi ancora accesi e hanno dovuto chiamare i pompieri. Lo stesso è avvenuto al laghetto dei Riflessi».

Con l’arrivo della bella stagione, c’è il rischio che questi comportamenti scorretti aumentino. Monaci spiega come ci si deve comportare per poter fare delle grigliate: «Si devono portare il trepiedi con la griglia, dotati di apposito raccoglitore delle braci, e quando si è finito di cuocere bisogna spegnere e portare tutto a casa. Nel Parco non è possibile accendere fuochi a terra. La siccità e il disseccamento della vegetazione causano un concreto rischio di propagazione di incendi».

Ogni anno, l’ente regionale, che gestisce l’area protetta, emette un’ordinanza di divieto, al fine di prevenire situazioni di pericolo, sia per la flora che per la fauna presenti nel Parco e soprattutto per le persone residenti. «Invito tutti i cittadini – afferma Monaci – a trascorrere ore liete nel Parco del Serio ma a non accedere fuochi nei boschi o in aree con vegetazione secca intorno e a non gettare mozziconi di sigaretta. La semplice accensione di un fuoco nelle zone non autorizzate, anche se non si sviluppa alcun incendio, comporta comunque il pagamento di una sanzione».

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