L'ANALISI
SONCINO
08 Marzo 2023 - 15:31
SONCINO - L’ufficio postale di via Galantino è chiuso da oggi e resterà inaccessibile per i prossimi 90 giorni, cioè quasi tre mesi per ristrutturazione. Ma i cittadini l’hanno scoperto solo quando è comparso il cartello, cioè ieri nel tardo pomeriggio. Stamattina l’annuncio dei vertici: «La sede è inserita nell’ambito del progetto Poli per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti. In sostituzione l’ufficio di Gallignano, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato dalle 8.20 alle 12.45 con Romanengo dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato dalle 8.20 alle ore 12.45».
Nella frazione si ritireranno le pensioni. Romanengo servirà a tutto il resto, con Postamat e sportello dedicato. L’ira dei pensionati: «È un disservizio enorme – commenta Teresa Alberti, segretaria dell’associazione anziani –. Già raggiungere Gallignano, per un anziano del borgo, è complesso e significa fare affidamento su un figlio o un parente che deve prendere l’auto per accompagnarci. Un sacrificio per chi si mette a disposizione. Figurarsi poi l’idea di dover andare, per ritirare dei soldi, fino a Romanengo. Mi pare un’assurdità. Non dubito che la Poste Italiane abbiano ragionato sulla necessità di questi lavori ma, francamente, le tempistiche mi sembrano eccessive e l’organizzazione non ben studiata».
Il sindaco Gabriele Gallina si schiera con i cittadini e denuncia una situazione grave che andrà a danneggiare quasi ottomila utenti: «Sono stato contattato settimana scorsa da Poste e mi hanno comunicato la loro intenzione di chiudere 90 giorni per lavori di ristrutturazione. Ho risposto che le Poste devono offrire servizi ai cittadini e non creare disagi e disservizi. Gli ho anche suggerito che prima di chiudere avrebbero dovuto trovare soluzioni alternative: ad esempio locali dove poter aprire almeno qualche giorno a settimana per le raccomandate inevase e nei giorni dei pagamenti delle pensioni per non creare disagi soprattutto agli anziani. Mi hanno risposto che se il Comune non fosse stato d’accordo avrebbero posticipato l’intervento. Invece ieri ho trovato sul tavolo in comune la lettera inaspettata di comunicazione della chiusura dell’ufficio di Soncino da parte di Poste e hanno affisso anche l’avviso fuori dall’ufficio postale che annuncia la chiusura da oggi fino al 15 giugno. Mi sembra una follia».
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