L'ANALISI
03 Marzo 2023 - 18:20
CREMONA - Dramma della solitudine in un palazzo in via Castelforte, parallela di via Sesto, in periferia. In un appartamento al piano rialzato, è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 56 anni, originario della Costa d’Avorio. Risalirebbe a metà dicembre la morte dovuta ad un malore. Ma nessuno se n’era accorto.
La cronaca del dramma della solitudine. Intorno alle 13, la Questura ha raccolto la segnalazione dei residenti nella palazzina di edilizia popolare : «C’è cattivo odore». Lo sentivano da tempo, ma pensavano che arrivasse dalle cantine.
In via Castelforte è arrivata una pattuglia della Squadra Volante diretta da Federica Forte. Il sospetto: quel signore «gentile e riservato» non lo si incrociava da tempo. L’odore proveniva proprio dal suo appartamento. La porta era chiusa.
I poliziotti hanno allertato i vigili del fuoco, i quali sono entrati nell’abitazione, rompendo una finestra che dà sul retro. La chiave era inserita nella serratura.
Il 56enne è stato trovato esanime sul pavimento della camera da letto, in abbigliamento da casa. È intervenuta anche la Squadra Mobile. L’appartamento era in ordine. Non sono stati rilevati elementi che potessero far ipotizzare «una azione violenta».
In cucina sono stati trovati generi alimentari, in particolare delle focacce, con lo scontrino battuto a metà dicembre. Da qui, l’ipotesi che il decesso risalga a due mesi e mezzo fa.
L’uomo sarebbe stato vittima di un malore improvviso, che non gli ha permesso nemmeno di riuscire a chiamare i soccorsi. O i vicini di pianerottolo. Non sarà eseguita l’autopsia.
La vittima non aveva familiari né a Cremona né in provincia. La polizia si è messa subito al lavoro per cercarli.
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