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Campo di Marte: «Giochi senza... barriere», e il parco diventa inclusivo

Progetto da 230mila euro: pavimentazione in cemento drenante, percorsi per non vedenti e attrezzi per disabili

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

25 Febbraio 2023 - 05:15

Campo di Marte: «Giochi senza... barriere», e il parco diventa inclusivo

Uno scorcio di Campo Marte

CREMA - Un investimento da 230 mila euro per cambiare radicalmente volto al parco di Campo di Marte, la principale area verde per le famiglie del centro cittadino. L’amministrazione ha avviato l’iter progettuale in merito, che prevede anche la partecipazione al bando regionale che mette a disposizione cospicui finanziamenti per la realizzazione di parchi giochi inclusivi, il ché significa con attrezzature idonee anche ai bambini con disabilità, e per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle aree verdi.

«Aderiamo al bando per il contributo regionale a fondo perduto – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Giossi – ma 200 mila euro li abbiamo già in casa, grazie all’avanzo di amministrazione 2022. Il parco ha una superficie di 16.113 metri quadri, di cui 12.613 adibiti a verde e 3.500 destinati ad area giochi. Sarà questa l’area dove interverremo maggiormente». Per la rimozione degli ostacoli alle sedie a rotelle, il Comune ha previsto il rifacimento della pavimentazione dei percorsi, con l’impiego di cemento drenante con finitura in graniglia resinata, un materiale resistente e idoneo, per rendere agevole il transito in ogni stagione e condizione meteorologica a persone con difficoltà deambulatorie, carrozzine per portatori di disabilità motorie e passeggini per neonati e bimbi piccoli. Verrà anche inserito un percorso «pedotattile», adatto dunque alle persone non vedenti. I giochi inclusivi completeranno l’opera.

L'assessore Gianluca Giossi

«La scelta dei materiali, così come dei giochi e dell’arredo urbano, ricadrà per quanto possibile nel rispetto dei Criteri ambientali minimi – aggiunge Giossi –: dove non sarà possibile, per incompatibilità con le scelte progettuali obbligate, ad esempio la pavimentazione anti trauma per giochi inclusivi ed accessibili, si opereranno scelte in favore di materiali riciclati e riciclabili, di lunga durata e provenienti da fonti rinnovabili o, ancora, realizzati da chi è strutturato e si impegna in favore dell’ecosostenibilità».

Tra gli altri lavori in programma la definizione di un arredo urbano inclusivo e di spazi esterni pavimentati, per l’allestimento del dehor del bar caffetteria già in esercizio, in modo da promuovere la socializzazione. Nell’ultimo anno e mezzo, il Comune ha già messo in atto diversi interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, seguendo il Piano ad hoc elaborato dagli uffici. Tra quelli più significativi la sistemazione di piazza Terni de’ Gregory, con la nuova pavimentazione che facilita il passaggio delle sedie a rotelle e dunque l’accesso alle sedi del museo civico, delle sale espositive Agello e Pietro da Cemmo e ai chiostri dell’ex convento di Sant’Agostino. In programma anche un intervento in via Dante per allargare i marciapiede tra via Mazzini e il centro culturale, sempre in chiave di abbattimento delle barriere, e realizzare un percorso pedotattile per non vedenti. Un lavoro che andrà in continuità con quanto già completato un anno fa in piazza Terni de’ Gregory.

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