Regionali, Ghidorzi: «Serve una sinistra che torni ad essere vera»

MILANO - «Io penso che questo sia un dato su cui riflettere, perché segna la continua disaffezione dei cittadini verso la politica. Una politica percepita come autoreferenziale e non utile per rispondere ai bisogni concreti con cui la gente deve far fronte ogni giorno. Ovviamente il dato che dà vincente Fontana ce lo aspettavamo, ed è la conferma che se un centrosinistra gioca a fare il modello fotocopia del centrodestra poi vince l’originale». Questo è il commento ai microfoni dell'Ansa di Mara Ghidorzi, leader di Unione Popolare arrivata ultima nella corsa alle Elezioni Regionali lombarde con una previsione di risultato dell'1,6%, dopo la schiacciante vittoria del centrodestra.

«Noi lo diciamo da anni - continua Ghidorzi -: in Italia, così come in Lombardia, serve una forza politica che torni a fare la sinistra quella vera e che sia in grado di dare una risposta concreta ai ceti popolari, oggi non rappresentati dentro questo giro elettorale. Riguardo noi siamo una piccola forza, speriamo di raggiungere il 3% (oramai per noi la forbice è ovviamente più piccola), perché sarebbe per noi un grande inizio per la costruzione di un progetto di alternativa su tutto il territorio nazionale».

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