Malagnino. Cresce l'allarme dopo il furto nell'abitazione di Meité

MALAGNINO - Allerta massima in paese dopo il furto avvenuto nella villetta del calciatore della Cremonese Soualiho Meité. In tanti non appena avuto conferma della voce che, insistentemente, circolava in paese, hanno espresso la propria preoccupazione e vicinanza al giocatore grigiorosso che, mentre era in campo con la propria squadra a disputare la partita contro l’Inter, ha avuto la casa saccheggiata. Seppur in fase di quantificazione, il bottino sarebbe comunque ingente: due le cassaforti tagliate e sei i preziosi orologi Rolex che sono stati rubati.

CALCIATORI NEL MIRINO

Non è la prima volta che i giocatori di calcio vengono presi di mira dai malviventi. In gennaio è stata derubata la casa dell’ex dell’Udinese Antonio Floro Flores, che ha denunciato il maxi furto da 80 mila euro. Stessa sorte al centrocampista sampdoriano Tomas Rincon, che ha subìto un furto nella sua casa genovese. Il bottino, anche in questo caso, sarebbe ingente e si aggirerebbe intorno ai 100 mila euro. Tentativo di intrusione anche a casa Rino Gattuso, mentre l’allenatore era impegnato col Valencia contro il Cadice. In questo caso i malviventi hanno cercato di entrare nell’abitazione ma sono fuggiti immediatamente grazie ai cani da guardia e al sistema di sorveglianza.

LA BANDA A COLPO SICURO

Nel caso specifico del giocatore della Cremonese, sembrerebbe che i malviventi abbiano atteso che l’atleta e i familiari uscissero di casa, probabilmente monitorandone i movimenti. Hanno aspettato che il sole calasse per agire, poi hanno suonato il campanello per verificare che, in effetti, non ci fosse nessuno. Non avendo ricevuto alcun tipo di risposta, si sono introdotti all’interno della proprietà e dopo aver forzato una finestra laterale, sono entrati in casa. Gli intrusi hanno agito indisturbati e sono andati a colpo sicuro, cercando le cassaforti nei punti più nascosti della villetta. Sono riusciti a scovarle e, probabilmente con l’ausilio di un flessibile, hanno tagliato le blindature. Il bottino è sicuramente ingente, considerati solo i preziosi orologi, anche se ancora in fase di quantificazione. Ora sono in corso gli accertamenti del caso, per verificare se ci siano elementi utili alle indagini.

Saccheggiata la casa di Meité mentre è in campo

Scassinate due cassaforti e rubati sei preziosi Rolex, mentre il calciatore 28enne si trovava allo Zini durante il match Cremonese-Inter