Bimbo di 6 anni morto sulla minimoto, padre condannato a 4 mesi

DOSOLO - Quattro mesi di reclusione per omicidio colposo per la morte del figlio. La sentenza è stata emessa ieri dal giudice Enzo Rosina del tribunale di Mantova ai danni di Cristian Scaravelli di Dosolo, padre di Marco, sei anni, deceduto nel luglio del 2016 a seguito di un incidente con la minimoto avvenuto al racing park di Viadana. La sentenza – il minimo della pena – coincide con la richiesta di condanna del pubblico ministero Giulio Tamburini. La dinamica dell’incidente, all’epoca dei fatti, venne descritta dallo stesso genitore: «Ho tirato la cordina per riaccendere la moto. Quel giorno faceva un caldo bestiale e volevo evitare di spingerla fino al gazebo che era a una quarantina di metri. Marco è saltato su e ha iniziato ad accelerare. La moto è partita, lui si è sbilanciato all’indietro, spaventato. E così è andato al massimo. Ha sfiorato un bambino, poi una transenna e poi dritto sulla piantana in ferro del cancello, dove ha battuto la testa». Il bambino venne soccorso e ricoverato all’ospedale di Bergamo, dove morì dopo una settimana.

Mano nella mano per l'addio a Marco

Martedì 19 i funerali del bambino di 6 anni morto in seguito ad un incidente con le minimoto