L'ANALISI
02 Gennaio 2023 - 13:40
CASALMAGGIORE - E’ stato imbrattato il murales dedicato a Gianluca Farina e Simone Raineri, i due campioni olimpici di Casalmaggiore. Era stato inaugurato domenica 14 maggio 2017 e intitolato “Muro dei Campioni”, su iniziativa dei ragazzi del “Listone - la comunità che dialoga” nel parco di via Azzo Porzio, di fronte al Polo scolastico Romani, su stimolo di Giuseppe ‘Giupi’ Boles, per rendere omaggio ai due sportivi casalesi. All’inaugurazione della bella opera, realizzata dall’artista Pietro Arfini, sia Farina che Raineri erano presenti, insieme all’ex allenatore Umberto Viti. Allora Boles spiegò di aver proposto di «di “sporcare” un muro con qualcosa di bello» e auspicò, pur di dicendosi «non troppo ottimista» che nessuno «compia qui atti vandalici». Un auspicio che ha resistito abbastanza a lungo, tutto sommato, ma dopo quasi sei anni gli atti vandalici sono arrivati: qualcuno ha scritto il “26041”, il codice di avviamento postale di Casalmaggiore, e ha macchiato il murales.
Il consigliere comunale del Listone, Gabriele Fomiatti, esprime «amarezza» per l’accaduto. «Avevamo fatto questo murales dedicato a due campioni olimpici di Casalmaggiore come lotta al degrado – ricorda -. Volevamo dimostrare che il bello attira altro bello. Avevamo messo un cartello con scritto “Area videosorvegliata dalla sola vostra coscienza” perché si voleva responsabilizzare i frequentatori del parco. Perché ci si credeva e si voleva creare un senso di appartenenza al bene pubblico. È durato quasi 6 anni. Ora è rovinato. Rovinato il murales, rovinate le speranze. Ciò però non ci deve lasciare immobili. Ci deve motivare a recuperare quei ragazzi. Punirli ed educarli, parlargli, fargli capire. Servono - conclude Fomiatti - misure concrete a contrasto al disagio giovanile».
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