L'ANALISI
01 Gennaio 2023 - 16:55
PIADENA DRIZZONA - A distanza di tre anni dall’ultima emergenza, si è ripresentato il problema del cedimento del manto stradale in via Filanda, che è stata chiusa alla circolazione stradale dal sindaco Matteo Priori per motivi di sicurezza. A luglio del 2019 venne riscontrata una voragine sotto un buco nell’asfalto relativamente piccolo, del diametro di una trentina di centimetri. All’epoca venne escluso, almeno inizialmente, che responsabile dell’inconveniente fosse il sottostante Cavo Magio, ma in questa occasione l’imputato numero uno è proprio il canale sotterraneo.
Il sindaco ha pertanto chiesto al Consorzio di Bonifica Dugali un intervento urgente per il «cedimento della sede stradale in corrispondenza del passaggio sotterraneo del Canale Cavo Magio». Il 31 dicembre, alle 8, scrive Priori, «Padania Acque ha effettuato sopralluogo confermando che non si tratta di rete fognaria. Ho chiuso la via per sicurezza. Sulla stessa transitavano non solo le autovetture ma anche gli autobus di RFI (Rete Ferroviaria Italiana)». In questa occasione non si sono ancora aperti dei buchi come nell’occasione precedente, ma è evidente che l’asfalto sta cedendo e ci sono delle rotture che potrebbero peggiorare. Di qui la necessità di impedire il transito degli autoveicoli.
Il sottosuolo di via Filanda è periodicamente oggetto di problemi. All’inizio del 2010 il Comune intervenne con uno scavo dopo che si erano presentate delle sconnessioni nell’asfalto. Allora si pensava che l’inconveniente potesse dipendere dalla tombinatura del Cavo Magio ma poi venne evidenziato che il canale sotterraneo non è addossato al palazzo della Filanda (dov’erano emersi gli avvallamenti) ma è posto dall’altra parte della strada.
Allora il problema pare fosse dipeso dai collegamenti dei pluviali ai pozzetti delle caditoie, che portano poi l’acqua nel cavo Magio. Per evitare ulteriori pressioni al manto stradale, venne anche inibito il passaggio ai mezzi pesanti. A distanza di anni i guai sono riemersi. Nel 2009 il Comune fu alle prese con un problema analogo, di proporzioni molto più estese, in via Libertà, nei pressi di via Bassa e via Vacchelli. Un altro punto critico è in via Platina, dov’è intervenuta di recente Padania Acque per sistemare la situazione critica delle condotte idriche. Il ripresentarsi di guai in via Filanda pare indicare la necessità di un intervento decisivo e radicale per evitare ulteriori disagi.
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