L'ANALISI
28 Dicembre 2022 - 10:28
PANDINO - Resta da fissare la data del funerale del 47enne Roberto Mombelli, morto la sera della Vigilia di Natale nell’incidente stradale avvenuto sulla provinciale 90 a Palazzo Pignano, all’altezza del palazzo comunale. La salma, su cui è stata disposta l’autopsia dal magistrato di turno, non è ancora stata restituita alla madre e alla sorella, con le quali Mombelli viveva in viale Europa.
La famiglia attende dunque le disposizioni in merito dell’autorità giudiziaria. Nell’incidente, un tamponamento, era stato coinvolto l’Ape car a bordo del quale viaggiava il 47enne operaio agricolo. Il veicolo a tre ruote era stato tamponato intorno alle 18.30 da una Volkswagen T-roc, guidata da una 29enne che vive a Palazzo.
A bordo con la ragazza anche il padre 54enne di Ripalta Cremasca. Entrambi avevano riportato solo lievi contusioni, medicate poche ore dopo dai medici dell’ospedale, dove erano arrivati in ambulanza.
Nulla da fare, invece, per Mombelli, la seconda vittima pandinese della strada in poco più di un mese, dopo la scomparsa del 30enne Luca Restelli, assessore alla Cultura di Palazzo Pignano, morto sul colpo la notte tra il 13 e il 14 novembre nell’incidente stradale avvenuto sulla provinciale Melotta, tra Spino e Nosadello.
Il 47enne ex operaio di una ditta pandinese che lavorava gli scarti dei macelli, è stato estratto già in fin di vita dalle lamiere dell’Ape car, finito nella roggia asciutta a fianco della provinciale. Il disperato tentativo di salvarlo da parte del medico del 118 non ha avuto successo. Poche decine di minuti dopo l’arrivo dei soccorsi, è stata dichiarato il decesso.
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