Operazione "Natale sicuro", controlli a tappeto della Polizia di Stato

CREMA - In vista delle festività di Natale, il Commissariato di Polizia di Stato di Crema guidato dal vicequestore Bruno Pagani, negli ultimi giorni, ha effettuato una decisa attività di controllo che ha interessato le zone maggiormente frequentate, le arterie di grande comunicazione, al fine di prevenire e contrastare i reati di spaccio e di immigrazione clandestina. L’attività che ha visto l’impiego di numerose unità operative e si è conclusa con i seguenti risultati:

• 128 persone identificate
• 82 veicoli controllati
• 14 posti di blocco sulle strade principali
• 16 controlli di soggetti agli arresti domiciliari
• 3 esercizi pubblici controllati

È stata arrestata per rapina e resistenza a pubblico ufficiale una donna italiana di 45 anni, residente a Crema, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. Dopo essersi appropriata di merce all’interno di un supermercato, si è allontanata senza pagare. Il personale dell’esercizio ha cercato di fermarla, senza però riuscirci ma, anzi, venendo colpito da un oggetto lanciato dalla donna.

Una volante del Commissariato, mentre transitava in zona, ha notato il parapiglia creatosi ed è immediatamente intervenuta. La donna è stata bloccata con difficoltà, in quanto tentava nuovamente di fuggire colpendo un operatore. La 45enne è stata, quindi, arrestata e condotta la mattina successiva innanzi al Giudice del Tribunale di Cremona per il processo con rito direttissimo che la condanna alla pena di anni 1 e quattro mesi di reclusione. La refurtiva consisteva in diversi alcolici che sono stati restituiti al supermercato.

Durante un controllo in via Pagliari, un’unità operativa del Commissariato ha indagato un cittadino italiano di 40 anni residente a Napoli, per guida in stato di ebbrezza. L'uomo è stato trovato alla guida con un tasso alcolemico tre volte superiore rispetto a quello consentito. Gli è stata, quindi, ritirata e sospesa la patente di guida.

Un cittadino nigeriano di 43 anni residente a Crema è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare applicata dall’Ufficio di Sorveglianza di Brescia, perché, durante un controllo notturno, non è stato trovato nel suo domicilio. È stato, quindi, indagato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona per il reato di evasione.

Un italiano di anni 47 residente in provincia di Messina è stato posto agli arresti domiciliari. L'ordine di esecuzione della misura cautelare è stato emesso dal GIP del Tribunale di Messina per il reato di estorsione ed associazione a delinquere di stampo mafioso. L'ordinanza è scaturita da un’indagine svolta dalla Questura di Messina in ambito di estorsioni ad esercizi commerciali avvenuti in quella provincia. Il 47enne è stato rintracciato nel cremasco, arrestato e messo a disposizione della competente.

Sicurezza stradale, controlli rafforzati e campagne di sensibilizzazione in programma

Si è tenuta questa mattina una seduta di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica sulla tematica della prevenzione ed il contrasto al fenomeno degli incidenti stradali