L'ANALISI
22 Novembre 2022 - 18:11
Un fotogramma con due ladri in azione alla Vergani
CREMONA - Approda in tribunale — la prima udienza si è svolta stamattina — il procedimento che vede imputati tre dei dodici membri della banda alla quale è attribuito il maxi colpo messo a segno nel maggio 2015 allo stabilimento Vergani di via Tacito dove, in una notte, sono stati sottratti prodotti dolciari - mandorle e altri ingredienti del torrone - per un valore di circa 400 mila euro.
Il procedimento riguarda Mario Sciarappa, Salvatore Oliveri e Savino Loberto. Il primo, 58 anni, è stato indicato dagli inquirenti come il capo della banda, alla quale, nelle varie combinazioni di «batterie», composte per lo più da foggiani, sarebbero riconducibili una ventina di colpi, tra quelli andati a segno e quelli tentati. Gli altri nove membri della banda entrata in azione alla Vergani hanno affrontato il rito abbreviato e sono stati condannati.
Nel corso delle indagini gestite dalla Polizia di Stato, in particolare dagli uomini della Squadra Mobile, la svolta è avvenuta in occasione di una incursione messa a segno nel Modenese e incrociando i riscontri raccolti con quelli acquisiti dai colleghi emiliani. Con l’operazione ‘Cheese Hunter’, ‘cacciatori di formaggio’ (le forme di Parmigiano e di Grana Padano erano uno dei principali obiettivi della banda), la Squadra Mobile di Cremona, allora guidata da Mattia Falso, in collaborazione con i colleghi di Modena, ha fatto scattare la dozzina di ordinanze di custodia cautelare riguardanti pugliesi residenti a Foggia, Cerignola o a Modena, salvo un albanese che abitava nel Cremonese.
Il ‘capolavoro’ era stato proprio il colpo alla Vergani, tra il 26 e 27 maggio 2015. Lì erano entrati in azione in sette. E da lì sono partite le indagini basate sull’analisi di immagini di diversi sistemi di videosorveglianza, di notevoli traffici telefonici acquisiti in concomitanza della notizia di furti simili e su pedinamenti che hanno portato alla luce l’associazione a delinquere con finalità di furto, l’accusa mossa ai tre finiti a processo, che entrerà nel vivo nell’udienza del 9 marzo prossimo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris