L'ANALISI
12 Novembre 2022 - 11:56
VIADANA - Grande commozione al cimitero di Viadana questa mattina in occasione della commemorazione dell'eccidio di Nassiriya. Molto vivo è ancora il ricordo del sottotenente Filippo Merlino, nel 2003 comandante della Stazione dei carabinieri cittadina, che cadde nell'attentato terroristico in Iraq. Oltre alle autorità militari, civiche e religiose, erano presenti alcuni famigliari del militare, a partire dal figlio Fabio che negli anni ha portato avanti la memoria del papà che stava partecipando all'operazione "Antica Babilonia". Nell'attentato di Nassiriya morirono 28 persone di cui 19 italiani.
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