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CINGIA DE' BOTTI

Anziani e Rsa, Marsella è il nuovo presidente della Fondazione Germani

Cambio della guardia: Piccioni lascia dopo 17 anni

Davide Luigi Bazzani

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davideluigibazzani@gmail.com

07 Novembre 2022 - 18:56

Anziani e Rsa, Marsella è il nuovo presidente della Fondazione Germani

Riccardo Piccioni e Enrico Marsella

CINGIA DE' BOTTI -  Passaggio di testimone alla presidenza della Fondazione Elisabetta Germani di Cingia de’ Botti: Enrico Marsella, già vice presidente, prende l’eredità lasciata da Riccardo Piccioni dopo 17 anni di presidenza mantenuta fino al 31 ottobre 2022, che nelle settimane precedenti aveva rassegnato le dimissioni al vescovo Antonio Napolioni. Dal primo novembre è in carica Marsella a seguito della nomina da parte del presule. Durante l’ultimo consiglio di amministrazione si è infatti preso atto di questo avvicendamento. Piccioni ha contribuito fattivamente, insieme agli altri componenti del consiglio che negli anni si sono avvicendati, a far crescere l’ente, portandolo ad essere una grande realtà completamente ristrutturata, consolidata nel territorio e tra le più apprezzate nel panorama cremonese. Una struttura che nel corso del tempo ha saputo ampliare in modo importante le proprie unità di offerta e i servizi erogati alla cittadinanza. Una Fondazione, quella di Cingia De’ Botti, che l’amministrazione presieduta da Piccioni ha saputo nel tempo mantenere sana, solida ed estremamente competitiva sul territorio. Parliamo di un’azienda che oggi assiste più di 300 persone contemporaneamente con altrettanti dipendenti, un luogo sereno e disteso, umanamente e professionalmente ricco, dove al primo posto nella filosofia di cura e di assistenza c’è stata sempre la persona, con i suoi bisogni umani, relazionali, e anche spirituali con riferimento ai valori cristiani.

«Dopo oltre 17 anni — dichiara Piccioni — è doveroso lasciare ‘il passo’, per usare un termine popolare. Non spetta a me ovviamente giudicare il lavoro fatto. Posso soltanto affermare che ho dedicato molto tempo e impegno per rendere la struttura sempre più adeguata alle realtà sociale e istituzionale che si profilavano. Ho rivolto un particolare riguardo agli anziani e ai disabili che, con le loro problematiche sempre più complesse e dedicate, richiedevano tempestivi e idonei interventi da parte dell’amministrazione».
Marsella è una figura storica alla Fondazione Germani. Nel 1983 è entrato nell’allora Ipab come dipendente intraprendendo nel corso negli anni un percorso di crescita umana e professionale importante: da ausiliario ad infermiere, per poi diventare coordinatore di nucleo e in seguito coordinatore di Area Socio Sanitaria e Assistenziale. Una carriera, la sua, sostenuta da anni di intenso studio che gli hanno permesso di conseguire la laurea specialistica e master in management per le funzioni di coordinamento. Dopo il pensionamento del 2015, nel 2017 viene nominato membro del cda di Fondazione e nel 2019 vice presidente. Marsella è anche presidente dell’Ordine delle professioni Infermieristiche di Cremona. «Ho accolto con umile spirito di servizio questa nomina da parte di sua eccellenza il vescovo — dice Marsella —, incarico che mi appresto ad affrontare con passione ed entusiasmo, ma anche con la consapevolezza delle grandi responsabilità che questo ruolo comporta, soprattutto in questo particolare momento storico, irto di mille difficoltà che purtroppo stanno attanagliando tutte le realtà socio-sanitarie territoriali. La voglia di fare e di mettermi in gioco è tanta. Fondazione Germani è già un punto di riferimento per le famiglie e le istituzioni del territorio, ha grandi potenzialità e dispone di capacità e professionalità in grado di cogliere le sfide che ci attendono, fra le altre quella di portare la struttura a posizionarsi e a svilupparsi ancor di più sul territorio, in risposta ai bisogni sempre più complessi della persona, della famiglia, della comunità, il tutto in un’ottica di prossimità. Ringrazio monsignor Napolioni per la fiducia che ha voluto dimostrare nei miei confronti. Da parte mia cercherò con tutto l’impegno di saperla meritare senza mai disattenderla». Durante il cda è stato inoltre individuato e nominato il vice presidente nella persona di don Marco Genzini, già componente del cda dal 21 ottobre 2019, di nomina del vescovo. Gli altri componenti del consiglio di amministrazione ad oggi sono il sindaco di Cingia De’ Botti Fabio Rossi e Angelo Rescaglio.

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