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CREMONA: LA STORIA

«I nostri viaggi da donne-infermiere»

Il legame speciale di cinque professioniste in servizio all’ospedale e all’hub vaccinale. Da dieci anni, ogni anno, vanno in vacanza insieme: lavoro e svago esperienze condivise

La Provincia Redazione

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01 Novembre 2022 - 20:09

La storia. «I nostri viaggi da donne-infermiere»

CREMONA - Amicizia dentro e fuori corsia: tolti i camici, i guanti e le mascherine, lasciati i pensieri e le angosce di un lavoro, il loro, impegnativo, cinque colleghe infermiere da ormai dieci anni dedicano ogni anno qualche giorno a loro stesse, tutte insieme, con un viaggio. «Sole donne e tutte single» scherza una di loro, Cristina Pilati, infermiera del Pronto Soccorso dell’ospedale Maggiore di Cremona. Si sono conosciute sul lavoro e la loro amicizia in questo decennio si è rafforzata, condividendo momenti insieme sia in corsia che nei bellissimi luoghi dove trascorrono le loro vacanze.

Vacanze mai scontate: qualche anno fa il giro dell’America, in cinque con il camper. Scelta coraggiosa e impegnativa, a testimonianza di un’amicizia che non viene scalfita nemmeno quando messa a dura prova stando giorni e giorni a pochi centimetri di spazio vitale di distanza. Poi il Cammino di Santiago, dove lo sforzo fisico e il caldo asfissiante si superano proprio stando insieme e condividendo la fatica. E, ancora, Cuba, ben più rilassante.

Quest’anno la meta scelta è stata l’Islanda. La grande e gelida isola dispersa nel mezzo dell’Oceano Atlantico. Tra bagni d’acqua calda, esplorazioni, cascate e paesaggi sconfinati e incontaminati, l’Islanda è come un Eden, una boccata d’aria per chi vive ogni giorno le difficoltà della corsia. Insieme a Pilati, fanno parte del gruppo vacanze anche Elena Mattarozzi (Assistenza territoriale), Roberta Baldi (Pronto Soccorso), Simona Zaniboni (Terapia Intensiva) e Marisa Rossi (in servizio all’hub vaccinale). Tante esperienze condivise e un legame che supera i confini del proprio lavoro. La prossima destinazione? Ancora più audace, ancora più impegnativa. Un sogno: la Giordania.

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