Indagine del Nas, i due veterinari sono tornati in libertà

CREMA - Da venerdì scorso erano agli arresti domiciliari con l’ipotesi d’accusa di corruzione: ora, su decisione del gip Elisa Mombelli,  sono tornati in libertà i veterinari Leonardo Provana, 59 anni, direttore del Distretto veterinario di Crema di Ats Val Padana, e il figlio Luca, 26 anni, libero professionista. I Provana erano stati arrestati nell’ambito dell’indagine Officium dei carabinieri del Nas, coordinata dal procuratore Roberto Pellicano e dai pm Pinto e Chiara Treballi.

Gli avvocati difensori Diego Guarnieri e Martina Deiola del Foro di Lodi dichiarano: «Entrambi i dottori Provana hanno chiarito con precisione ogni circostanza e, alla luce delle loro dichiarazioni, il quadro indiziario si è notevolmente ridimensionato. Una svolta che non ci sorprende: subito dopo l'interrogatorio di garanzia, durato per ambedue cinque ore e mezza, abbiamo verificato una grande disponibilità all'ascolto da parte del gip. Padre e figlio rimangono ora a disposizione per ogni altro confronto con la magistratura». 

Corruzione, 2 veterinari arrestati dal Nas di Cremona

I destinatari delle misure restrittive sono il direttore del distretto veterinario di Crema e il secondo un veterinario libero professionista. Effettuate 10 perquisizioni in aziende private e uffici pubblici