L'ANALISI
12 Ottobre 2022 - 14:44
CREMONA - Nella tarda mattinata di oggi, 12 ottobre, ore 10.55 circa, alla centrale dei carabinieri di Cremona è arrivata una richiesta d'intervento da parte di alcuni membri del personale del 118 che stavano effettuando un intervento in via Caudana. Il motivo della chiamata ai militari erano le minacce di un uomo, un cittadino italiano di 52 anni con precedenti di polizia, che ha puntato una pistola contro gli operatori. La pattuglia della Radiomobile è arrivata immediatamente sul posto e ha bloccato l’uomo, che stava cercando di rientrare in casa. Bloccato e perquisito, gli è stata trovata addosso la pistola con cui ha minacciato i sanitari: una replica di una Beretta calibro 9, completa di caricatore e di dieci colpi a salve, priva di tappo rosso, che è stata subito sequestrata.
Stando alla ricostruzione dei militari, gli operatori del 118 sono intervenuti nel palazzo per soccorrere una persona che aveva manifestato dolori addominali. Il 52enne si è avvicinato per guardare e gli è stato chiesto di allontanarsi per far lavorare con calma e riservatezza il personale medico. Infastidito dalla risposta ricevuta, e in evidente stato di ubriachezza, ha mostrato il fianco facendo vedere il calcio di una pistola. Poi ha estratto l'arma e l’ha puntata al volto di uno di loro. A quel punto anche gli altri presenti sono intervenuti e il 52enne ha rimesso la pistola all’interno dei pantaloni, dov'è rimasta fino alla perquisizione dei carabinieri. L'uomo è stato quindi accompagnato presso la caserma Santa Lucia e denunciato all’Autorità Giudiziaria per minaccia aggravata nei confronti di un incaricato di pubblico servizio e detenzione abusiva di arma.
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