Raid vandalico, segnali stradali: è scempio

BONEMERSE - Tredici cartelli imbrattati in una sola notte. Il sindaco di Bonemerse Luca Ferrarini, esasperato dall’ennesimo gesto di inciviltà e vandalismo, con l’aiuto del cantoniere, nei prossimi giorni, provvederà in prima persona alla pulizia, sempre che risulti efficace alla risoluzione del problema. In caso contrario la stessa amministrazione comunale dovrà provvedere alla loro sostituzione.

«Qualcuno — ha spiegato il primo cittadino — ha pensato di marcare il territorio, scarabocchiando la sua sigla su diversi cartelli da via Marconi, nella zona di cimitero; all’argine tra Bonemerse e Cremona, passando per via Farisengo, evidentemente in competizione con un suo pari che recentemente aveva firmato un paio di segnali stradali. Alcuni dei cartelli rovinati — prosegue il sindaco — erano nuovi, altri in buone condizioni, ora probabilmente dovranno essere sostituiti a spese dalla comunità di Bonemerse, che ha già pagato per la segnaletica verticale e pagherà ora per il ripristino».

Il primo cittadino ha sporto denuncia alla stazione dei carabinieri contro ignoti per atti vandalici. Di qui l’appello il suo appello: «Se almeno un cittadino avesse la possibilità di dare una mano per individuare il responsabile dell’ennesimo atto vandalico, gli chiederei di contattate direttamente me o i militari. Inoltre è probabile che far riparare il danno all’imbrattatore avrebbe un effetto educativo. Se così non fosse, come è già accaduto anche in passato, andrò con il cantoniere a pulire. La speranza è che i solventi utilizzati non danneggino i cartelli, perché soprattutto di notte potrebbero crearsi strani effetti. In questo caso ci troveremmo costretti alla sostituzione». Un gesto che ha creato non poche reazioni di indignazione in paese.

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