Diocesi, in tanti per l'ingresso di don Paolo

MALAGNINO - L’abbraccio della comunità di Malagnino a don Paolo Fusar Imperatore, il nuovo parroco e moderatore dell’unità pastorale. La cerimonia è iniziata alle 17, quando il sindaco Donato Losito ha accolto il vescovo monsignor Antonio Napolioni e il nuovo sacerdote sul sagrato della chiesa di San Michele Sette Pozzi.

Dopo aver ringraziato don Antonio Loda Ghida «per l’impegno profuso soprattutto nel difficile periodo della pandemia», il primo cittadino ha dato il benvenuto nel solco della collaborazione al nuovo parroco dell’unità pastorale «un incarico importante quello che sta per intraprendere, in una comunità, la nostra, formata da famiglie e tanti giovani».

La cerimonia è poi proseguita all’interno della chiesa con il saluto della comunità religiosa da parte del presidente del consiglio parrocchiale Erminio Conca e con le parole del vescovo.

Infine don Fusar Imperatore nel suo discorso di saluto alla comunità aveva già annunciato che «sereno ed emozionato prendo dimora a Malagnino, perché fare il parroco è un’idea gustosa e anche una bella grana, ma con la gioia di chi sa che nel nostro Dna di preti abita questo desiderio pastorale insopprimibile».

Fusar Imperatore oltre a diventare parroco dell’unità pastorale è anche docente di Storia della Chiesa in Seminario e all’istituto di Scienze Religiose e curatore della biblioteca del Seminario (con il grande aiuto delle bibliotecarie) e custode dell’Archivio Diocesano con Giandomenico Pandini.