Piscina: vasche inagibili, impianto... dimezzato

CREMA - È una piscina dimezzata quella che si appresta a ripartire al chiuso per la stagione invernale. A sei mesi di distanza dalla sua chiusura, dovuta a problemi di infiltrazione di acqua, infatti, il piano vasca B è tuttora inagibile. Da marzo a oggi, il gestore Forus Italia non ha trovato una soluzione e ora si prevedono grossi disagi per l’utenza e soprattutto per le società sportive che utilizzano l’impianto comunale di via Indipendenza. Il centro natatorio è caratterizzato da un’area coperta dotata di cinque vasche divise in due piani.

Il piano A presenta una piscina grande ed una piccola, il piano B una vasca grande, una baby ed una piscina per le attività di sub. Ora che inizia la stagione al chiuso, con nuoto libero, corsi di vario genere, allenamenti e gare delle le società che frequentano la piscina, e che sono Rari Nantes, Pallanuoto Crema, Over Limits, Crema Sub e Diving center. Un bel guaio e una patata che per la nuova amministrazione comunale diventa di nuovo bollente. «Il piano vasca B – conferma il consigliere delegato allo Sport, Walter Della Frera – è ancora inagibile. Ho già dato incarico all’ufficio Patrimonio di chiedere spiegazioni al gestore Forus Italla. Vogliamo capire perché l’intervento necessario non è stato eseguito e verificare la situazione. Le società di nuoto mi hanno già significato le loro preoccupazioni e del problema ne abbiamo parlato nella riunione di maggioranza di ieri».

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A marzo, c’era stato un problema di impermeabilizzazione della vasca B, che perdeva acqua. Gli interventi tamponatori effettuati da Forus non avevano dato esito positivo. La società aveva dunque chiesto tempo, assicurando che tutto sarebbe stato pronto per la stagione al chiuso. «Così non è – conclude Della Frera – e ora vogliamo spiegazioni e tempi certi. Di recente sono cambiati tutti gli interlocutori, visto che Forus ha sostituito tutte le figure dirigenziali di riferimento».