L'ANALISI
27 Agosto 2022 - 05:15
VOLONGO - Un sospetto caso di West Nile, il Comune corre ai ripari e, oltre a diffondere un’informativa sulla malattia, decide di effettuare una disinfestazione dalle zanzare di tutte le aree pubbliche. È il sindaco Fabio Navarra a spiegare che «Ats ci ha informato di un sospetto caso di West Nile di un cittadino che, seppur non sia residente nel nostro comune, ha trascorso un periodo nel nostro paese, in un’abitazione della sua famiglia. Ci è stato consigliato di effettuare la disinfestazione delle aree private e, seppur non sia obbligatorio, abbiamo deciso di provvedere immediatamente con una variazione d’urgenza».
Secondo quanto si è potuto apprendere l’uomo, dopo un primo periodo di sintomi piuttosto pronunciati, ora starebbe meglio e sarebbe sua via della guarigione.
Il primo cittadino ha poi inoltrato ai propri cittadini alcune raccomandazioni per difendersi dalle punture di zanzara. «Gli organi di informazione – spiega – ci allertano sulla diffusione del West Nile virus, trasmesso attraverso la puntura di zanzara, con alcuni casi che interessano anche la nostra area. Non dobbiamo quindi sottovalutare il problema, ma adottare tutte le cautele come evitare il contatto con gli insetti, usare repellenti, zanzariere, abiti che coprono gambe e braccia, svuotare sottovasi e in genere contenitori dove può esserci acqua stagnante».
L’amministrazione ha quindi deciso di stanziare delle risorse con una manovra d’urgenza per poter effettuare, nella giornata di lunedì, un intervento di disinfestazione dalla zanzare. A partire dalle 5 del mattino verranno effettuati passaggi con apposito mezzo attrezzato nelle aree pubbliche a verde (trattamento adulticida) con l’impiego di un prodotto nebulizzato biologico e conforme alle normative ambientali.
«A seguire, nel corso della mattinata – precisa il primo cittadino – è previsto anche un ulteriore trattamento antilarvale che consiste nell’inserimento in tutti i tombini che si trovano sulle arre pubbliche del nostro Comune, di appositi prodotti biologici di ultima generazione, che agiscono contro la maggior pare delle larve di zanzare. Sono prodotti altamente efficaci, completamente sicuri per l’ambiente e l’ecosistema e non interferiscono con altri sistemi vitali, siano essi animali o vegetali. Si consiglia comunque di tenere le porte e le finestre chiuse, non lasciare panni stesi, evitare il contatto con giochi, panchine, verde, non condurre animali nelle aree trattate per almeno 24 ore dal termine del trattamento ed evitare il consumo di prodotti degli orti situati nelle vicinanze nei due giorni seguenti al trattamento».
Dopo Covid e vaiolo delle scimmie, è tornato infatti anche il West Nile virus trasmesso tramite le punture di zanzara. L’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna nel mese di luglio aveva informato che la presenza del West Nile virus è stata accertata nelle province di Cremona, Brescia e Pavia. Di conseguenza erano scattate particolari misure di prevenzione stabilite dai Centri nazionali e regionali sangue e trapianti: controlli ulteriori su ogni tipo di donazione, che sia di sangue, di organi o tessuti.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris