Parte un colpo dalla pistola mentre la pulisce, muore il 62enne Roberto Scalvini

ORZINUOVI - Un colpo d’arma da fuoco scuote la tranquillità della piazza Orceana. Roberto Scalvini, commerciante sessantenne molto noto in paese soprattutto per la decennale esperienza come caposquadra dei locali vigili del fuoco, è l’unica persona coinvolta. Sul posto, proprio di fronte alla chiesa di Santa Maria in piazza Vittorio, pochi minuti prima delle 11, si sono immediatamente precipitati i carabinieri orceani e la polizia locale con al seguito autoambulanza e automedica.

Scalvini è stato trasportato immediatamente all’ospedale di Chiari. L'uomo è deceduto poco fa. Presto per fornire una dinamica puntuale. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, che hanno pochi dubbi sulla natura assolutamente accidentale del tragico episodio, è possibile che il titolare del noto negozio d’abbigliamento stesse effettuando la pulizia di una pistola semiautomatica, regolarmente detenuta in un piccolo garage-rimessa a pochi metri dalla rivendita dove venivano custoditi effetti personali.

Il colpo sarebbe partito per errore. Il punto d’ingresso del proiettile sarebbe vicino all’occhio. Maggiori informazioni arriveranno dalle analisi balistiche della Scientifica che sarebbe già stata allertata. Tutta la città, la Bassa, ma anche il vicino Cremonese in cui ha prestato servizio nel corso di innumerevoli interventi salvando altrettante vite, sono rimasti col fiato sospeso fino all'ultimo. Il cordoglio dell’amministrazione comunale, dei colleghi vigili del fuoco, di carabinieri, polizia locale, Polizia di Stato, associazioni ed ex colleghi, anche da Crema e Cremona. Si stringono alla famiglia nel tragico momento.

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I poliziotti, giunti sul posto, hanno trovavato l'uomo visibilmente agitato e armato di bastone. Vista la situazione, sono ricorsi all’utilizzo della pistola elettrica