Pretendono 90 euro per restituire il telefonino rubato, coppia nei guai

CREMONA - Una coppia - lui 40 anni, lei 30 - è stata arrestata dalla Polizia di Stato di Cremona per i delitti di tentata estorsione e ricettazione in concorso ai danni di un cittadino extracomunitario, in posizione regolare sul territorio italiano. I due, che erano venuti in possesso del telefono cellulare della vittima, richiedevano alla stessa, in cambio della sua restituzione, un appuntamento per la sua consegna in cambio di una somma di denaro (90 euro) in zona centrale e trafficata della città.

La pattuglia della Volante della Polizia, allertata a seguito di richiesta della vittima su linea di emergenza, con azione tempestiva e coordinata con la centrale operativa, coglieva in flagranza di reato le due persone, il 40enne noto alle forze dell’ordine, mentre tentavano di ricevere il denaro in cambio della restituzione del telefono. Il giudice ha convalidato l'arresto: lui, sposato, con diversi precedenti e al momento disoccupato, è stato mandato ai domiciliari. La presunta complice incensurata è tornata in libertà. L'avvocato d'ufficio, Giovanni Passoni, ha chiesto i termini a difesa. Il processo si terrà il 14 settembre.

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L’uomo ha accettato all'inizio di pagare, ma poi visto le continue richieste di denaro ha sporto denuncia