L'ANALISI
08 Febbraio 2022 - 16:58
MILANO - A seguito dell'approvazione della legge regionale per il contenimento e l'eradicazione della nutria di questa mattina, si sono espressi in merito i consiglieri regionali di PD, Lega e Movimento 5 Stelle.
“Quella di stamattina è l’ennesima modifica normativa a una legge che, dopo vent’anni, ha dimostrato di non affrontare con efficacia il serio problema delle nutrie sui nostri territori. Per questi motivi, abbiamo chiesto di mettere maggiori risorse per supportare i piani regionali e puntare su azioni sperimentali". Così il consigliere regionale del PD Matteo Piloni commenta il provvedimento di stamattina dopo che l'Aula ha approvato due suoi ordini del giorno sul tema.
“Negli anni Regione Lombardia ha stanziato tra i 100mila e i 525mila euro annui. Visti i risultati, è evidente a tutti che si tratta di cifre insufficienti e che rischiano di lasciare sulla carta qualsiasi buona intenzione", è la preoccupazione del consigliere che ha proposto con un emendamento di stanziare 1 milione di euro, ottenendo però la bocciatura da parte della maggioranza. "Ciononostante - continua - siamo comunque favorevoli alle modifiche che vengono apportate, in quanto vanno nella direzione di una maggiore azione da parte degli operatori e degli enti locali interessati".
Più entusiasta è il commento del consigliere regionale della Lega Federico Lena: “Una volta di più la nostra Regione appronta uno strumento altamente efficace ed innovativo per combattere una vera e propria calamità naturale che da troppo tempo affligge il territorio lombardo". Un'infestazione quella delle nutrie che sta causando danni stimati oltre i 17 milioni di euro. "Regione Lombardia è stata una delle prime a dotarsi di una disciplina ad hoc, nel 2002, anticipando la necessità di contenere quest’animale così pericoloso”.
Prosegue Lena: “Forte di un’esperienza ormai ventennale, il Consiglio Regionale ha compiuto un ulteriore sforzo, sempre nel solco delle leggi faunistiche già esistenti, per rendere maggiormente efficace l’eradicazione della nutria. Il PDL approvato oggi dall’Aula Consiliare non solo aggiorna e svecchia le precedenti normative, introducendo una maggiore flessibilità amministrativa e operativa per gli Enti Locali e gli operatori, ma delinea in maniera più chiara i ruoli, individuando e valorizzando le funzioni di Comuni, Province, Città metropolitana e Regione".
Andrea Fiasconaro, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, conviene in un aumento delle risorse: "Regione Lombardia ha stanziato solo cinquecento mila euro, da riconfermare ogni anno. Stanziamento che, a nostro avviso, andrebbe almeno raddoppiato. Motivo per cui oggi è stata persa un’occasione. Il Consiglio può approvare anche la migliore legge del mondo, ma senza soldi resterà su carta".
"L’abbattimento però non può essere considerata l’unica soluzione. - continua Fiasconaro - Per contenere le nutrie occorre mettere in campo tutte le azioni possibili, anche quelle non cruente come, ad esempio, l’utilizzo di reti metalliche sugli argini dei fiumi o quelle volte ad evitare la proliferazione dell’animale".
Infine, il consigliere pentastellato si focalizza sulla collaborazione oltre che tra Comuni anche tra Regioni confinanti: "Affinché possano avere successo tali iniziative devono poi essere coordinate sia fra Comuni che fra Regioni confinanti. Solo un’azione coordinata, unita all’erogazione di maggiori risorse, può portare a una duratura soluzione del problema".
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris